Il Tribunale di Campobasso accoglie la richiesta di archiviazione della Procura. Il decesso di Mario Miozzo sarebbe riconducibile ad alcune patologie da cui l’uomo era affetto


CAMPOBASSO. Si chiude con l’archiviazione il procedimento giudiziario volto a far luce sulla morte del 65enne Mario Miozzo, il cui corpo fu rinvenuto privo di vita nella sua abitazione a Toro, il 12 ottobre 2021.

Un decesso per il quale venne iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio preterintenzionale anche un 41enne, residente a Campobasso, con il quale la vittima pare avesse avuto una lite la sera prima in un bar del paese.

Tuttavia, dopo l’autopsia e le indagini, la Procura della Repubblica ha depositato nell’ufficio del gip del palazzo di Giustizia la richiesta di archiviazione, oggi accolta, in quanto si ritiene che il decesso del 65enne non fu dovuto all’esito della lite, ma ad altre patologie di cui era affetto l’uomo.