Fabrizio Caputo-Foto Facebook

Il 30enne morto a seguito dell’incidente motociclistico di ieri era impegnato, insieme alla famiglia, a dare aiuto al popolo ucraino. Messaggi di cordoglio sui social per una tragedia che ha sconvolto tutti. Gli inquirenti intanto aprono un fascicolo: si tratta di un atto dovuto


TERMOLI. Grande tristezza a Termoli per la morte di Fabrizio Caputo, il giovane di 30 anni deceduto ieri a seguito di un incidente stradale a bordo del suo scooterone, all’altezza del bivio per Rio Vivo sulla Statale 16. Il ragazzo, figlio dei titolari del supermercato Gran Risparmio di Termoli, era conosciuto e stimato da tutti.

Il tragico schianto con due auto, mentre proveniva da Campomarino, non gli ha lasciato scampo. Ora la procura di Larino, come riferisce ‘Primonumero’, indaga per omicidio stradale: un atto dovuto, per ricostruire con certezza quello che è accaduto sulla Statale, con il tragico epilogo che ha sconvolto la città adriatica.

Fabrizio, insieme alla madre Antonietta, nei mesi scorsi si era impegnato per dare sostegno al popolo ucraino raccogliendo beni di prima necessità. E infatti il Comitato civico ‘Insieme per l’ucraina’, dal proprio profilo Facebook, esprime vicinanza “alla famiglia Caputo-Centoducati per la tragedia che sta vivendo a causa della morte inaspettata e prematura del caro figliolo Fabrizio. La grande umanità e lo spirito di solidarietà di Fabrizio sono doti straordinarie che lo contraddistinguevano. Nonostante la giovane età, Fabrizio è sempre stato un ragazzo intraprendente, ligio alle responsabilità e agli impegni. Il suo buon cuore e quello della sua cara mamma Antonietta, hanno contribuito in modo importante alla raccolta di beni di prima necessità per aiutare il popolo ucraino. Tutti i componenti del Comitato non finiranno mai di ringraziare Fabrizio e il ‘team’ dei Supermercati Vegé-Gran Risparmio per essersi adoperati a favore di una causa così urgente e importante. Fabrizio resterà sempre vivo nel nostro ricordo e nel nostro cuore, certi che la sua amicizia e il suo sorriso resteranno una traccia indelebile in tutta la comunità termolese. Alla mamma, al papà, ai familiari e ai lavoratori dei supermercati Gran Risparmio le nostre più sincere condoglianze”.