Si tratta di un giovane sanseverese, protagonista di un rocambolesco inseguimento. A suo carico anche l’accusa di resistenza a Pubblico ufficiale


TERMOLI. A conclusione di un’attività d’indagine, svolta sotto la costante direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino, è stato arrestato nei giorni scorsi un 19enne di San Severo, con precedenti di polizia.

Il giovane, finito nella rete dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Termoli, è ritenuto responsabile, in concorso, dei reati di rapina impropria e resistenza a Pubblico ufficiale.

Il provvedimento dell’Autorità giudiziaria di Larino è scaturito dalle risultanze investigative ottenute dai militari dell’Arma in seguito all’arresto in flagranza, per i medesimi reati, di un complice 21enne, avvenuto lo scorso 21 maggio. Nell’occasione, dopo

un rocambolesco inseguimento per circa 5 chilometri lungo la S.P. 87, il conducente dell’auto rubata fu acciuffato il veicolo restituito al proprietario, mentre il 19enne, a sua volta a bordo del mezzo, riuscì a dileguarsi a piedi per le campagne circostanti, approfittando anche del favore del buio. Ma la fuga è durata poco. Ora il giovane, raggiunto nella sua abitazione di San Severo, si trova ai domiciliari.