La denuncia del portavoce del M5S in Consiglio regionale sulla gestione dei servizi non sanitari nei nosocomi di Isernia, Venafro e Agnone


ISERNIA. È finito sul tavolo del l’Autorità nazionale anticorruzione il dossier realizzato dal portavoce del M5S in Consiglio regionale Andrea Greco sulla gestione dei servizi non sanitari negli ospedali di Isernia, Agnone e Venafro. Lo riporta ‘Il Fatto Quotidiano’.

Come si ricorderà nelle scorse settimane Greco aveva reso noto i risultati degli approfondimenti legati alle spese della sanità molisana e, in questo caso, relativi alla gestione dei servizi mensa e pulizie nelle strutture sanitarie di Isernia e della sua provincia.

“Contratti milionari affidati senza gara d’appalto per circa trent’anni – era stato il commento del consigliere regionale –  Nel resto del mondo è impensabile, in Molise è possibile. È accaduto, nel silenzio più assoluto, per i servizi di mensa e pulizia nei nostri ospedali. Oggi, con gli ospedali molisani al collasso – sottolinea infine Greco – ci suona ancora più assurdo che non si siano fatte le gare d’appalto per beneficiare della concorrenza sul mercato ed ottimizzare le scarse risorse. Ma in fondo paga pantalone, cioè i cittadini molisani”.

Ora il dossier è nelle mani dell’Anac in attesa delle valutazioni del caso.