L’appello del vescovo Bregantini: insieme ai bambini che oggi sono con noi gridiamo pace, fino in Russia e in Ucraina


CAMPOBASSO. Si è conclusa la bellissima mattinata della sfilata dei Misteri, con l’arrivo degli ingegni del Di Zinno dinanzi al Municipio. Le autorità, dal balcone di Palazzo San Giorgio, hanno potuto assistere a un colpo d’occhio meraviglioso, con migliaia di cittadini radunati per il corteo.

Col sindaco Roberta Gravina il presidente della Regione Donato Toma, il vescovo Giancarlo Bregantini, Liberato Teberino dell’associazione ‘Misteri e Tradizioni’, capace di portare avanti questa tradizione in maniera esemplare.

Il vescovo, dopo aver ringraziato i medici che ci hanno permesso di uscire dalla pandemia, non ha potuto esimersi dal ricordare il difficile momento bellico che sta attanagliando l’Europa. A seguire, la benedizione: “Ogni Mistero è un messaggio, la forza di questa manifestazione è quella di unire il folclore e la fede. Un grazie a tutti i bambini, che sono l’innocenza e il futuro. Chiudiamo questa mattinata stupenda con un grido, tutti insieme: Pace, pace, pace, che arrivi fino in Russia, in Ucraina, in Africa. Viva Campobasso e viva i Misteri”.

Un appello che in 100mila o quasi, tra tutti i presenti in strada nell’edizione della ripartenza, hanno fatto proprio.

IL VIDEO DELL’ARRIVO DEI MISTERI E LA BENEDIZIONE

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