Il simbolo del Corpus Domini nella campagna di comunicazione messa a punto dalla Sea, invitati a non mischiare i rifiuti che potrebbero essere differenziati


CAMPOBASSO. “Non mandarla al diavolo”, il manifesto che impazza per Campobasso, con il simbolo del Corpus Domini non è un messaggio destinato a qualche coppia scoppiata.

Questo lo slogan utilizzato dalla Sea, che ha deciso di ricorrere a un campagna sarcastica per sensibilizzare i cittadini di Campobasso rendendo protagonista del manifesto il Diavolo dei Misteri, emblematica figura ripresa dalla tradizionale processione del Corpus Domini così sentita dai cittadini e che domenica prossima calcherà nuovamente le vie della città.

Un’immagine che invita a ripensare alle proprie scelte sbagliate: come quella di mischiare i rifiuti senza differenziarli. Procurando, qualche volta inconsapevolmente, un danno a sé stessi, all’ambiente e all’economia del proprio territorio.

Così la Sea Servizi e Ambiente Spa, proprio in occasione della processione del Corpus Domini ha avviato una campagna di sensibilizzazione con un messaggio di forte presa tra la popolazione. Sono stati affissi diversi manifesti, di vari formati, con un messaggio chiaro e significativo “Non mandarla al diavolo, la differenziata non è un Mistero”.

È troppo forte, spesso, la tentazione di mischiare tutti i rifiuti in un unico sacchetto di ‘indifferenziata’. Una tentazione comune a molti cittadini, che invece può essere contrastata con buone abitudini: dividere i rifiuti e fare più attenzione ai propri comportamenti. In fondo, basta poco per una differenziata ‘divina’.