CAMPOBASSO. ‘No’ al carovita e all’invio di armi all’Ucraina. Anche in Molise il Partito Comunista, Ancora Italia, Azione Civile, Riconquistare Italia si presentano uniti per un’opposizione contro le scelte del Governo nato durante la pandemia.
A Campobasso l’incontro di queste forze politiche, che aderiscono a una manifestazione organizzata su tutto il territorio nazionale, è previsto sabato 18 giugno con un sit-in su corso Vittorio Emanuele alle ore 10, preceduto da una conferenza stampa.
“Il nostro appello – si legge nella nota- è rivolto a chiunque difenda Costituzione, libertà e lavoro contro la guerra e le scelte antidemocratiche del governo Draghi e dei partiti che lo sostengono. È urgente realizzare la massima unità e mobilitazione per fermare questa deriva politica, economica e sociale. Il governo Draghi con la sua servile politica guerrafondaia piegata agli interessi di Usa e Nato e con l’invio di armi in aperta violazione della Costituzione sta trascinando, di fatto, l’Italia in guerra. esponendo la popolazione italiana a rischio di ritorsioni militari russe, considerate le decine di basi Nato e Usa e le testate nucleari sparse sul nostro territorio. Dopo due anni di compressione delle libertà costituzionali, di discriminazioni e di attacco ai lavoratori con i pretesto dell’emergenza Covid-19, viviamo ormai in uno stato d’eccezione permanente che prelude alle condizioni di uno stato guerra. Il costo delle sanzioni alla Russia, la spesa per gli armamenti e il ricorso al debito del Nex. Generation Eu, sarà pagato interamente da quelli che vivono del proprio lavoro, già stremati dal progressivo impoverimento causato delle politiche liberiste e dell’austerity imposte dall’Ue negli ultimi 30 anni. L’aumento de costo delle materie prime, delle risorse energetiche e dei beni alimentari verificatosi negli ultimi mesi rischia infatti di triplicare il costo della vita per lavoratori e le loro famiglie, riducendoli in uno stato di povertà assoluta. La tenuta socio economica del Paese, già compromessa dalle politiche economiche imposte dall’Ue rischia di cedere sotto i colpi della speculazione delle sanzioni e delle tensioni internazionali: è pertanto necessario e urgente sollevarsi contro il governo Draghi”.
La denuncia della Faisa Cisal che invoca la revoca del contratto alla ditta che gestisce…
Ecco le modalità dello stop CAMPOBASSO. Il 18 luglio 2024, anche il Molise si unirà…
La somma ammonta a un milione di euro. Il via libera dopo l'approvazione del consuntivo…
Riscontri sono stati effettuati anche a seguito del ritrovamento di un cadavere in mare a…
Centrocampista centrale cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, rafforzerà la rosa rossoblù CAMPOBASSO. Christian Scorza, classe 2000,…
"Non c’è davvero altro tempo da perdere se vogliamo guidare il processo di transizione ecologica",…