Il provvedimento era stato firmato da Roberto Gravina, su richiesta dell’Asrem, per evitare la diffusione del focolaio di tubercolosi bovina


I contagi accertati dal Servizio veterinario dell’Asrem. Azienda sanitaria isolata per evitare il diffondersi della malattia

CAMPOBASSO. Brucellosi dei bovini, il sindaco di Campobasso Roberto Gravina, con una propria ordinanza, ha revocato il sequestro dell’allevamento di una società agricola del capoluogo, che era stato disposto il 22 aprile scorso, su richiesta dell’Asrem, dopo che era stata accertata la presenza di capi bovini infetti.

L’azienda zootecnica in queste settimane è stata tenuta a rispettare una serie di prescrizioni molto rigide, finalizzate a evitare la diffusione del focolaio di tubercolosi bovina.

Il dipartimento di ‘Sanità animale’ dell’Asrem ha quindi comunicato al Comune l’abbattimento della quasi totalità dei capi presenti nell’allevamento, con conseguente venir meno delle cause che avevano ispirato l’ordinanza di sequestro dell’allevamento. Che è stata quindi revocata.