Il taglio del nastro

Una giornata all’insegna dello stare insieme grazie al mercatino del baratto promosso dal cartello culturale PreistorIs. GUARDA LA FOTOGALLERY


ISERNIA. L’attesa è finita e questa mattina, dopo i due anni di stop imposti dalla pandemia, la villa comunale di Isernia si è riempita di colori e magia.

Una giornata all’insegna della festa, quella promossa dal cartello culturale PreistorIs che ha allestito, all’interno del parco, ‘Togliamoci le pulci’, il mercatino popolare dello scambio e del baratto.

Isernia ritrova la voglia di stare insieme e da questa mattina in tanti stanno affollando la villa, per fare qualche ‘buon affare’ o anche solo per scambiare quattro chiacchiere con amici e conoscenti. Una festa soprattutto per i più piccoli.

“Ci ritroviamo a distanza di quasi tre anni – ha affermato Emilio Izzo – con quella che è stata la prima esperienza del mercatino delle pulci, che ha una sua particolarità. Non è fatto dai professionisti, ma dai cittadini che vendono e scambiano le cose che hanno in casa, all’interno della cornice di una festa collettiva. Una iniziativa dedicata in modo particolare ai più piccoli. La prima edizione – ha poi ricordato Izzo – si è tenuta nei vicoli del centro storico. Quest’anno abbiamo scelto la villa comunale per superare le paure legate al Covid. Ma la scelta è legata anche alla decisione di portare le manifestazioni pure in altre zone della città”.

“Grazie agli organizzatori – ha sottolineato il sindaco di Isernia Piero Castrataro – I protagonisti di questa giornata sono i bambini che oggi hanno l’occasione di giocare e stare insieme scambiando oggetti. Un’iniziativa lodevole che spero si ripeta ogni anno. E soprattutto spero che ci siano sempre più bambini che capiscano il valore dello scambio degli oggetti, vendendo ciò che già si possiede, senza per forza dover comprare cose nuove”.

Deb.Div.

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