Venerdì in muta per la bonifica del tratto iniziale; ieri, dopo due anni di stop causa Covid e zanzare, il ritorno a navigare l’amato fiume. Molise Avventura prosegue la sua missione sportiva ed ecologista. IL VIDEO


di Maurizio Cavaliere

Dopo la prima uscita, lo aveva promesso: “Presto lo faremo di nuovo”. Pietro Mastrobuono dell’Associazione ‘Molise Avventura’ è tornato con due amici volontari sul primo tratto del fiume Biferno per ripulirlo dai copertoni e dal materiale di plastica che lo sporca già a poche centinaia di metri dalla prima sorgente. L’operazione bonifica è entrata nel vivo in questo weekend e, quello che è ancora più confortante, l’Associazione boianese ha ripreso pure le escursioni in canoa nel primo fiume molisano, a distanza di circa due anni dalle ultime uscite, frenate da Covid e zanzare.

Venerdì la pulizia del fiume, muniti di attrezzi e mute per poter affrontare l’acqua gelida. Ieri, invece, l’escursione con 4 canoe, accompagnando un gruppo di scout di Isernia. Dieci persone in tutto e una bellissima esperienza testimoniata da questo video.

Tanti complimenti a Molise Avventura che unisce l’attivismo sportivo con quello ecologico. In più si riparte con le canoe: “Piano piano stiamo tornando a navigare il fiume – spiega Mastrobuono – Per l’attività di bonifica saranno organizzate altre uscite fino a renderlo uno splendore. E’ dura, ci vorranno giorni e giorni se non mesi di lavoro, però il mio e nostro obiettivo da oggi fino alla vecchiaia sarà quello di renderlo un piccolo paradiso”. Lunga vita ai custodi dell’antico Tifernus, meraviglia del nostro Matese ma inquinato in diversi tratti dei suoi 85 chilometri.

Una fase avvincente dell’escursione degli scout di Isernia ieri con il gruppo di Molise Avventura. Nelle due foto in basso un (bel) po’ di schifezze raccolte venerdì lungo gli argini nel primo tratto del Biferno.