L’orientamento del Governo: si va verso la proroga oltre il 15 giugno


ROMA. Il 15 giugno è vicino e la norma che stabilisce l’obbligo di mascherine al chiuso in determinati ambiti dovrebbe decadere. Ma non sarà così ovunque: come anticipa il ‘Corriere della Sera’, su treni, navi e aerei la protezione anti Covid potrebbe rimanere obbligatoria anche dopo quella data, mentre sarebbe eliminata per cinema, sale da concerto e teatri. 

Attualmente le mascherine Ffp2 sono obbligatorie sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza, sul trasporto pubblico locale, nei luoghi dello spettacolo al chiuso, nelle strutture sanitarie e a scuola fino alla fine dell’anno scolastico. Per i lavoratori sono obbligatorie nel settore privato e raccomandate in quello pubblico.

L’orientamento del Governo sembra essere quello di prolungare l’uso delle mascherine anche oltre il 15 giugno sui mezzi di trasporto, come già accaduto in Germania, dove l’obbligo di coprire naso e bocca varrà fino a settembre.

Resta da capire cosa accadrà per le scuole. Sempre il Corriere riferisce che il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri e la sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia spingono per l’eliminazione delle mascherine in classe, ma gli scienziati del ministero della Salute consigliano di conservarne l’obbligo fino alla fine dell’anno scolastico, come già previsto.

Di sicuro, salvo sorprese dei prossimi giorni, gli esami di terza media e di maturità si terranno con le mascherine. Per la ripresa a settembre, si capirà meglio nei prossimi giorni.