Lo ha stabilito l’Asrem, in via sperimentale, per colmare il fabbisogno di salute di tali prestazioni in favore di pazienti non autosufficienti e affetti da demenze che, al momento, non sono erogate in Molise


ISERNIA. Sanità in Molise: saranno attivati presso la Gea Medica di Isernia 10 posti letto per assistere i malati di Alzheimer. Lo ha stabilito l’Asrem in via sperimentale per l’anno in corso, con l’obiettivo di valutare la risposta assistenziale.

Questo quanto si apprende dalla deliberazione (n. 451 del  13-04-2022) del direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano. La decisione di attivare il modulo di 10 posti letto ‘Nucleo Alzheimer’ nasce dall’esigenza di “colmare – si legge nell’atto –  il fabbisogno di salute di predette prestazioni in favore di pazienti non autosufficienti ed affetti da demenze, attualmente non erogate in ambito regionale, sottoscrivendo apposito accordo contrattuale con la Gea Medica srl con sede in Isernia, unica struttura privata accreditata per tale setting assistenziale”.

Nella deliberazione, viene richiamato il Decreto del Commissario ad Acta n.3/2022 con il quale “nelle more dell’approvazione dei Documenti di Programmazione Sanitaria della Regione Molise 2022-2024, ed al fine di assicurare, in continuità con le annualità precedenti,  la copertura del fabbisogno assistenziale,  ha confermato per l’anno 2022, i limiti massimi di finanziamento delle prestazioni sanitarie afferenti alla macroarea della riabilitazione e dell’assistenza sociosanitaria, con esclusivo riferimento agli articoli  29,30 e 34 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017, erogate dai soggetti privati accreditati istituzionalmente, fissati  con DCA  n. 103 del 2 novembre 2021 per l’importo complessivo di  16.349.580,00 euro”.

Dall’istruttoria effettuata dalla Uo Committenza riferita all’analisi della produzione rendicontata e fatturata dalle strutture contrattualizzate per l’anno 2021 (regime residenziale riabilitativo e socio sanitario)  ed attualmente in autorizzazione provvisoria per l’anno 2022, si è rilevata la possibilità di ampliare l’offerta di prestazioni all’utenza nell’ambito delle risorse assegnate, attraverso l’impiego delle somme derivanti dalla rimodulazione dei budget assegnati per l’anno 2021 alle Strutture che non hanno utilizzato interamente le somme a disposizione.

“Pertanto, nell’ambito della riprogrammazione – si legge ancora nella deliberazione – si è proceduto al reperimento delle risorse necessarie all’attivazione di un modulo di Nucleo Alzheimer di 10 posti letto, individuato quale fabbisogno di prestazioni da soddisfare anche dalla Struttura pari ad  350.400,00 euro,  attraverso la decurtazione per ciascuna struttura individuata,  di un importo calcolato in quota percentuale sulle somme riferite al mancato utilizzo del budget assegnato”.

Tale  manovra, per i vertici dell’azienda sanitaria  assolve “alla duplice funzione di mantenimento degli standard assistenziali resi dalle strutture contrattualizzate con l’azienda in quanto agisce sul volume complessivo degli importi non utilizzati lasciando in ogni caso agli stessi,  la possibilità di incrementare l’attività per l’anno 2022 rispetto a quella già erogata per l’anno 2021 ed, al contempo, permette di offrire prestazioni sinora non erogate a livello regionale afferenti la fragile categoria dei malati non autosufficienti affetti da demenze”.

Da qui la decisione di attivare i 10 posti letto, attraverso un apposito accordo contrattuale con la Gea Medica.