Terrorismo, politici e dirigenti molisani nella ‘lista rossa’ del commando: in 16 a processo, nel mirino Toma e Micone

Prima udienza al tribunale di Chieti. Uno dei testimoni ha svelato i nomi contenuti nella lista

CHIETI/CAMPOBASSO. Politici e dirigenti molisani nella ‘lista rossa ‘ del commando finito sotto processo. Prima udienza al tribunale di Chieti del procedimento a carico di 16 persone, componenti  dell’associazione di estrema destra ‘Avanguardia Ordinovista’, a giudizio davanti alla Corte d’Assise con presidente Guido Campli, giudice a latere Giulia Colangeli.

Il processo è cominciato oggi con l’audizione di tre testimoni, tutti investigatori, della Procura. Come riporta Abruzzo Live, uno di essi, rispondendo in udienza alle domande del pm Guido Cocco, ha riferito che durante una perquisizione a casa di Di Menno Di Bucchianico – uno degli imputati – ha spiegato che oltre a una serie di libri e materiale di tipo ideologico, su una scrivania fu trovata una rubrica all’interno della quale c’era una pagina scritta a penna, con indicata una lista rossa, con una serie di nominativi fra cui alcune cariche istituzionali (governatori e presidenti dei Consigli regionali di Abruzzo, Molise e Marche), oltre a Del Turco, Pagano, Teodoro, Pezzopane, dirigenti di Equitalia Abruzzo e Molise, dirigenti di banche, ambasciatore indiano e staff, preti, comunisti e faccendieri. Agenda poi sequestrata insieme a supporti informatici.

L’accusa, a seconda dei ruoli, è di aver promosso, costituito, organizzato e partecipato all’associazione che si proponeva di compiere atti di violenza con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell’ordine democratico, nonché di discriminazione ed odio etnico, nazionale, razziale e religioso.