Allarme processionaria, l’ordinanza del sindaco: avviare verifiche su piante a rischio

Campobasso/ Multe fino a 500 euro per i trasgressori

CAMPOBASSO. Ordinanza del sindaco Roberto Gravina per far fronte all’allarme processionaria.  Il primo cittadino ordina a tutti i proprietari di aree verdi ed agli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private in territorio comunale di effettuare, entro la fine del mese di aprile, tutte le opportune verifiche e ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà al fine di accertare la presenza di nidi della  cosiddetta processionaria del pino.

Le verifiche dovranno essere effettuate con maggiore attenzione sulle specie di alberi soggette all’ attacco del lepidottero: pino silvestre, pino nero, pino strombo, senza però trascurare altre aghifoglie, quali – a titolo esemplificativo – il cedro dell’ Himalaya, il cedro dell’Atlante e il larice.

Nel caso in cui, a seguito delle verifiche e ispezioni venisse riscontrata la presenza dei nidi, bisognerà intervenire immediatamente secondo le modalità e la tempistica indicate nella nota del Servizio Fitosanitario della Regione Molise, rivolgendosi a ditte specializzate.

Gravina avvisala cittadinanza che le spese per gli interventi suddetti sono a totale carico dei proprietari interessati e che è fatto assoluto divieto di depositare e abbandonare rami con nidi di processionaria presso i centri di raccolta comunale di rifiuti e in particolare il conferimento nei contenitori per la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica, indifferenziato e organico, nonché nei cestini dislocati nel territorio comunale.

La violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da un minimo di 50 euro a un massimo 500 e potrà essere disposta l’esecuzione d’ufficio degli interventi omessi con addebito delle relative spese al trasgressore.