Presentato stamane presso i padiglioni espositivi di palazzo Gil lo spazio che dal 10 al 12 aprile sarà allestito nel capoluogo meneghino


CAMPOBASSO. È stato presentato stamani, presso i padiglioni espositivi di Palazzo Gil, lo stand del Molise che dal 10 al 12 aprile 2022 sarà presente alla Bit di Milano.

Alla presenza del presidente della Regione Molise, Donato Toma, dell’assessore regionale al Turismo e Cultura, Vincenzo Cotugno, e del commissario dell’AAST di Termoli, Remo Di Giandomenico, è stato illustrato lo spazio, che verrà allestito all’insegna dell’innovazione, dell’originalità e dell’interattività, dove l’arcaicità del nostro territorio, intesa come la capacità di preservare la nostra natura sociale, culturale e ambientale, incontrerà il linguaggio aperto, veloce e potente della comunicazione social, in una perfetta contaminazione tra il vecchio e il nuovo, reale e virtuale.

L’obiettivo è differenziarsi e offrire al visitatore un’esperienza unica, un messaggio originale e di notevole impatto dal punto di vista emozionale.

“La regione Molise torna alla Bit di Milano – ha affermato Cotugno – e lo fa dopo un percorso di circa quattro anni in cui, dopo gli Stati Generali, e l’approvazione del Piano Strategico del Turismo e della Cultura, unico ‘faro’ delle azioni della Regione nel settore, diverse sono state le operazioni di marketing territoriale a livello nazionale ed internazionale. Abbiamo compiuto un percorso di piena condivisione con il territorio che ci ha portato ad incrementare, fino al 300% in più, le presenze turistiche in Molise. Adesso possiamo tornare con fierezza alla più importante Borsa turistica nazionale!”

Oltre 70 le aziende private che hanno già aderito, di tutte le categorie turistiche, e più di quaranta i comuni molisani che saranno presenti allo stand.

Lo spazio espositivo sarà diviso in 4 aree concettuali: la prima è il carapace, simbolo della cultura nella sua accezione di protezione/identità sociale e comunicazione verso l’esterno. Ovvero un guscio metaforico posto in alto che rappresenta la conservazione dell’identità (sostenibilità ambientale, autenticità relazionale, genuinità alimentare) del Molise, avrà un ruolo centrale nelle dinamiche e funzioni comunicative e di ufficio stampa dello stand, oltre ad offrire un’anticipazione di grande impatto per tutti i visitatori che, giungendo attraverso le scale mobili, potranno scoprire dall’alto l’area dedicata alla nostra regione e la sua originalità. Ma il carapace non è solo metafora di conservazione e protezione, lo schermo/carapace sarà infatti personalizzabile dai visitatori dello stand. Verrà messa a disposizione una web app online in cui ogni visitatore potrà scrivere e/o disegnare un proprio messaggio. Un addetto, in collaborazione con l’ufficio stampa, farà da filtro per questi messaggi e, ciclicamente, li pubblicherà.

Ogni visitatore della BIT potrà quindi utilizzare il caparace dello stand del Molise per poter comunicare ciò che desidera, le sue sensazioni, i suoi sentimenti, le sue impressioni…questo consentirà al Molise di essere presente in tempo reale e da protagonista sul circuito dei media e dei social network.

Poi ci sono l’albero e la sua agorà, emblemi della sostenibilità ambientale, dell’armonia uomo/natura, che diventa luogo del confronto e della crescita. Tecnicamente si tratta di un piccolo e caratteristico scorcio di natura vera (con i suoi colori, con i suoi profumi e le sue consistenze) che spicca all’interno di un contesto, quello fieristico, completamente artefatto.

Terzo elemento lo specchio delle emozioni, metafora della capacità del Molise di esprimere “autenticità” e modalità di viaggio uniche. Si tratta di uno schermo olografico trasparente e il visitatore, muovendosi sul terreno presente intorno all’albero, verrà intercettato da specifici sensori che andranno ad attiverà dei video dedicati al fruitore e che verranno proiettati su tale schermo.

Infine, l’area della socialità, uno spazio in cui i visitatori, i buyer e gli stakeholder potranno intrattenersi in maniera informale, sarà presente uno spazio potenzialmente utilizzabile anche per la somministrazione di prodotti enogastronomici, all’interno di uno spazio in cui, attraverso grandi ledwall, sarà presente il racconto delle principali bellezze della Regione.

“L’entusiasmo in queste settimane è tanto – ha concluso l’assessore Cotugno – Veniamo da due anni, nonostante la pandemia, di sold-out ovunque e c’è voglia di ampliare il nostro mercato nel turismo globale. Il territorio è sulla buona strada per presentare un turismo all’altezza delle aspettative, e la Regione Molise, è indubbio, abbia investito tanto per arrivare al punto dove siamo oggi. Io spero che continueranno le adesioni di tutti i comuni, scrigni di tesoro da promuovere ovunque, affinché tutto il territorio regionale sia ospitato in questo stand avveniristico e all’altezza delle nostre aspettative!”