Aperto un fascicolo per far luce sulla questione. Al momento non ci sono indagati


ROMA. Dopo i recenti e clamorosi aumenti dei costi di gas, carburanti ed energia elettrica, la Procura della Repubblica di Roma ha deciso di dare avvio ad una indagine per fare luce sulla situazione e perseguire eventuali irregolarità.

Al momento, – riferisce Il Giornale – stando a quanto riportato dalle principali agenzie di stampa, si tratterebbe di un fascicolo aperto senza indagati e senza specifiche ipotesi di reato. “L’indagine – spiega una nota della stessa Procura capitolina – è volta a verificare le ragioni di tale aumento ed individuare eventuali responsabili”. Gli accertamenti del caso saranno ora affidati al nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Roma.

Nel frattempo, anche il Codacons ha annunciato, nelle scorse ore, di voler presentare un esposto a ben 104 procure della Repubblica sul territorio nazionale, oltre che all’Autorità garante della concorrenza, con lo scopo di fare finalmente chiarezza sulle possibili speculazioni messe in atto ai danni dei consumatori e delle imprese.