Il procedimento si era aperto dopo una denuncia dell’attuale assessore comunale Simone Cretella


CAMPOBASSO. Gestione dei bagni chimici, il dirigente del Comune di Campobasso Vincenzo De Marco, difeso dagli avvocati Fabio Albino e Giacomo D’Angelo, è stato assolto con formula piena, insieme ad altri dirigenti dell’ente, nel procedimento penale iniziato a seguito dell’esposto presentato dall’assessore del M5s stelle Cretella Simone.

“La vicenda – fanno sapere i legali di De Marco – riguardava presunti ma inesistenti abusi di uffici, ma ciò che francamente sconcerta è il vero e proprio stillicidio a cui è sottoposto, con altri, il dirigente comunale, costretto, pressoché annualmente, a difendersi, ora dinanzi al Giudice penale ora innanzi a quello Contabile, da accuse che puntualmente si rivelano totalmente infondate”.

“Tale modus operandi dei denuncianti, peraltro, è caratterizzato da un ulteriore grave profilo – hanno affermato ancora i due avvocati – Le ripetute assoluzioni non fanno altro che comportare ulteriori oneri economici per lo stesso Comune, attualmente da loro amministrato, dal momento che in un caso è stato addirittura condannato l’Ente al pagamento della spese legali e negli altri casi il Comune dovrà comunque rimborsare ai dirigenti puntualmente assolti le spese di difesa”.

Albino e D’Angelo citano dunque l’elenco dei proscioglimenti su procedimenti avviati dopo esposti del M5s: sulla gestione delle luminarie natalizie 2014, sull’assegnazione dei posti del Corpus Domini 2015, sugli appalti e i lavori della Tangenziale Nord nel 2016 e ora per quest’ultima vicenda dei bagni chimici. Tutti conclusi con assoluzioni.