Al Molise i mondiali di pesca sportiva: niente russi, in dubbio gli ucraini

Appuntamento internazionale di livello sul Biferno tra il 30 aprile e il 1 maggio. Tratto di fiume interessato quello tra Baranello e Fossalto. Arriveranno in 400 circa, ma non ci saranno i campioni uscenti che sono proprio gli ucraini.

di Maurizio Cavaliere

Un grande appuntamento per gli appassionati e anche un evento di livello internazionale ospitato dal Molise. Il 19esimo campionato del mondo di pesca sportiva in acqua dolce si svolgerà sul Biferno, nel tratto di fiume fra Baranello e Fossalto.

La competizione, valida per tutte le Federazioni nazionali di Pesca sportiva affiliate a Cips/Fipsed, si svolgerà tra il 30 aprile e il 1 maggio, come comunicato dalla Federazione Internazionale della Pesca Sportiva in acqua dolce dopo che la Fipsas, Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività subacquee, nella persona del  Presidente Claudio Matteoli, ha ufficializzato l’intenzione della Federazione italiana di organizzare l’evento. In sostanza la Federazione internazionale ha assegnato il mondiale all’Italia e la quella nazionale ha scelto il Molise come ‘campo’ di gara.

Nel suo messaggio ufficiale, Matteoli esalta le bellezze e l’ospitalità dei molisani, augurando a tutti i partecipanti, giudici compresi, un grande soggiorno nella nostra regione, nel nome dello sport. Belle parole che evidenziano anche la volontà della regione intera di puntare sull’ambiente. Regione Molise che darà un contributo alla manifestazione, dopo che gli organizzatori avranno partecipato a un bando per gli eventi sportivi. Sotto questo punto di vista, il Comune di Ripalimosani è stato il può reattivo nel cogliere l’opportunità. Il turismo sportivo può fare tanto in questo senso. Saranno circa 400 le presenze nei tre/quattro giorni prima, durante e dopo la gara.

L’evento è nel pieno della fase organizzativa, curata dalla Federazione regionale, guidata dal Presidente Domenico D’Alise, dal Presidente provinciale Alberto Di Nonno e dal Presidente della Adps Ripalimosani Renato Farinaro.

Si disputeranno dunque in Molise i mondiali a squadre e individuale di pesca sportiva, che prevede il rilascio immediato dei pesci in acqua. Le nazioni invitate alla competizione iridata sarebbero dovute essere 20 ma gli ucraini, che sono i campioni mondiali uscenti (hanno vinto l’anno scorso in Bulgaria), probabilmente non potranno partecipare. Quasi certa anche l’assenza dei campioni russi, cui la Federazione italiana non dovrebbe consentire la partecipazione. Lo sport non potrà ancora fungere da veicolo di pace, almeno fino a quando la guerra proseguirà e il dialogo continuerà a essere complicato.

Intanto, sabato e domenica prossimi, sempre sul Biferno, si svolgerà la gara che decreterà i 4 portacolori azzurri più una riserva che disputeranno i mondiali. In lizza anche tre molisani: Fabio Di Nonno, campione italiano in carica, Marco Spadolini e Vincenzo Di Fabio.  In bocca al lupo ai ‘nostri’.