All’evento, di scena a San Martino in Pensilis, è intervenuta la Garante regionale Leontina Lanciano


SAN MARTINO IN PENSILIS. È stato un vero successo, caratterizzato da grande partecipazione e coinvolgimento degli studenti, l’evento “I diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in tempo di guerra, da Liliana Segre ai nostri giorni”, svoltosi presso l’Istituto scolastico comprensivo ‘John Dewey’ di San Martino in Pensilis.

Quanta strada resta ancora da percorrere affinché la parità di genere possa dirsi effettivamente raggiunta? Quali sono gli ostacoli che ancora oggi sono presenti lungo questo cammino? Quali sono i diritti dei minori costituzionalmente riconosciuti ed in che modo questi possono essere garantiti, soprattutto in un contesto particolare come quello bellico? Quesiti che sono stati affrontati nell’Auditorium della Scuola primaria, in occasione della Giornata internazionale della donna.

Ad organizzare il riuscito appuntamento è stata la Dirigente scolastica Immacolata Lamanna. Gli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria sono stati coinvolti in un interessante confronto durante il quale – prendendo spunto dalle celebrazioni per la ricorrenza dell’8 marzo – si è parlato, più in generale, di tutela dei diritti, affrontando tematiche legate all’emergenza dettata dalla guerra, con donne e bambini costretti a fuggire dai propri Paesi, e alla complessità della tutela dei diritti dei minori.

La platea dell’istituto Dewey San Martino in Pensilis

Ad aprire gli interventi è stata l’avvocato Laura Greco, Sindaco di Ururi, che ha sottolineato: “Sulla tutela dei diritti dei bambini e dei ragazzi, molto è stato fatto ma molto resta ancora da fare. Perché purtroppo dalla storia impariamo poco o niente […] Oggi dobbiamo, perciò, chiederci, se i diritti li abbiamo conquistati effettivamente o se siano solo belle parole e nulla più”.

Subito dopo è stata la volta dell’avvocato Valentina Flocco, Assessore alla Cultura e all’istruzione del Comune di Portocannone, che ha posto l’accento su alcuni aspetti legati al ruolo della donna ai giorni nostri.

Di parità di genere ha parlato la dottoressa Tiziana D’Adderio, vicesindaco di San Martino in Pensilis. “Proprio questa mattina, guardando le notizie, osservavo l’immagine di uomini seduti intorno ai tavoli delle trattative per il conflitto in Ucraina. Erano solo uomini: una cosa che rattrista, perché indica che non abbiamo ancora raggiunto la parità di genere. Le donne non sono ancora arrivate ad avere gli stessi diritti. Secondo le stime degli esperti, in Italia ci vorranno altri 100 anni per raggiungere un’effettiva parità[…]Perciò mi rivolgo a voi ragazze, che sarete le donne del futuro, chiedendovi di lottare per i vostri diritti”.

La dirigente scolastica, professoressa Immacolata Lamanna, ha voluto sottolineare l’importanza del diritto alla speranza e a un mondo senza guerre.

La dottoressa Leontina Lanciano, Garante regionale dei Diritti della Persona, nel suo lungo intervento, infine, ha affrontato il delicato tema della tutela dei diritti di bambini e ragazzi. “Il primo passo per un effettivo rispetto dei diritti dei minori è rendere i minori stessi consapevoli di possedere dei diritti e di conoscerli. Per favorire tale consapevolezza, come Garante ho voluto realizzare un passaporto dei diritti dei minori, contenente gli articoli della Convenzione ONU sui Diritti dell’infanzia. Tra i diritti più importanti, ritengo che una rilevanza particolare sia da attribuire al diritto di ogni minore ad essere ascoltato in tutte le scelte e le decisioni che lo riguardano direttamente. Penso, ad esempio, alle situazioni in cui bambini e ragazzi devono essere sottoposti a cure e trattamenti terapici: le loro volontà devono essere tenute nella giusta considerazione. Proprio per sensibilizzare gli operatori sanitari e il personale medico su tale aspetto, come organismo di Garanzia ho ritenuto necessario realizzare un Codice etico per i minori alla salute e ai servizi sanitari, che troverà applicazione presso tutte le strutture ospedaliere regionali”.

Il programma è proseguito con la premiazione del Concorso letterario ‘Un viaggio nella memoria con Liliana Segre’. Le studentesse e gli studenti della Classe di Pianoforte dell’Istituto comprensivo, guidate dal professore Tiziano Albanese, hanno poi eseguito alcuni brani selezionati per evidenziare la figura femminile.