I carabinieri hanno notato l’auto che si aggirava nelle campagne. I malviventi sono stati trovati in possesso di armi da taglio e arnesi da scasso


LARINO. A bordo di un’auto si aggiravano con fare sospetto nelle campagne nel cuore della notte. Pensavano di non essere notati, invece non avevano fatto i conti con i carabinieri della Compagnia di Larino che li hanno fermati e denunciati. Nei guai quattro malviventi arrivati dalla provincia di Foggia.

Perquisiti, al momento del controllo, non hanno saputo fornire alcuna valida giustificazione sulla loro presenza tra le campagne ed, anzi, sono risultati in possesso di armi da taglio e oggetti utili allo scasso.

Immediatamente è scattata una denuncia penale nei loro confronti nonché la notifica dell’avvio del procedimento di foglio di via obbligatorio, ovvero un provvedimento teso a vietare il loro ritorno in Molise. A carico dei quattro, infatti, gravavano già numerosi precedenti penali, molti dei quali per furto e reati contro la persona che non hanno fatto altro che aggravare ancor di più la loro posizione al momento del controllo.

E nei guai anche una donna che ha provato a rubare prodotti in un negozio. Anche per lei è scattata una denuncia penale alla competente Autorità Giudiziaria, con
l’ipotesi di reato di furto con destrezza.

Si intensifica l’azione di controllo del territorio operata dalla Compagnia di Larino su tutto il Basso Molise. I militari frentani hanno infatti effettuato numerosi controlli su tutta l’area del cosiddetto ‘cratere’ fin su la SS 647 Bifernina. Centinaia i soggetti identificati e numerose anche le contravvenzioni al Codice della Strada verbalizzate dagli equipaggi dell’Arma, finalizzate ad una maggiore sicurezza sulle arterie molisane. Tra le infrazioni elevate anche un sequestro di auto priva di copertura assicurativa dal 2016.