Il Presidente interviene a margine delle importanti risorse attivate nell’ambito della Missione 6 del Pnrr: “Lavori sull’Ospedale di Termoli, poi ventitré nuove grandi apparecchiature da distribuire nelle Strutture sanitarie pubbliche regionali, digitalizzazione ospedaliera, Casa della Comunità, Centrali Operative Territoriali, Ospedali di Comunità». 


«Siamo solo all’inizio di un percorso virtuoso che, attraverso diverse fasi ridisegnerà il contesto del Sistema sanitario molisano e lo renderà più funzionale, dopo anni e anni di criticità che hanno reso lo stesso fragile e non più rispondente ai bisogni della comunità».

Lo afferma con fiducia il Presidente della Regione Molise Donato Toma che, nel suo ruolo di commissario ad acta alla Sanità, ha firmato tre decreti con i quali sono state approvate le schede d’intervento previste dalla Missione 6 – Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e sono state attivate risorse pari a quasi 50 milioni di euro.

Le schede faranno parte dell’Action Plan, a corredo dell’approvazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) tra la Regione Molise e il Ministero della Salute che dovrà essere siglato entro il 31 maggio 2022.

«Un’opportunità unica – continua il presidente – che abbiamo colto individuando il campo di azione sul quale intervenire. Mi riferisco ai lavori sull’Ospedale di Termoli, all’acquisizione di ventitré grandi apparecchiature da distribuire nelle Strutture sanitarie pubbliche regionali, alla digitalizzazione ospedaliera, alla Casa della Comunità, alle Centrali Operative Territoriali, agli Ospedali di Comunità».

“Stiamo lavorando – ha concluso Donato Toma – con l’obiettivo di adeguare il sistema sanitario ai rapidi cambiamenti che rispondono alle esigenze di tutela della salute della popolazione molisana».