Lega Pro Girone C/ I padroni di casa prendono un palo e sbagliano un penalty: ne approfittano i laziali grazie al portiere, protagonista assoluto del match

CAMPOBASSO. Si ferma sul palo e con un rigore sbagliato l’ambizione del Campobasso di bissare la vittoria di sabato con la capolista Bari e trionfare nello scontro salvezza con il Monterosi.

I laziali si impongono per 1-2 al Selvapiana in una gara serratissima tra due formazioni appaiate a 33 punti, dove le emozioni non mancano dall’inizio alla fine.

Si gioca con un vento fortissimo che non aiuta nessuna delle squadre in campo. Al 16’ minuto gli ospiti provano a impensierire il portiere rossoblù Raccichini, che si salva in uscita. Poi si sveglia Liguori, protagonista della straordinaria tripletta al San Nicola: l’attaccante punge in almeno tre occasioni, ma è Tenkorang, al 39’, il più pericoloso per il Campobasso. Un suo colpo di testa chiama agi straordinari l’estremo difensore del Monterosi: fallita l’occasione più ghiotta, si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Nella seconda frazione di gioco il Lupo inizia ad arretrare di baricentro e nei primi 8 minuti rischia di andare sotto, salvato grazie a un grande intervento difensivo di capitan Bontà. Sul rovesciamento di fronte, ancora Liguori fa saltare in piedi i tifosi del Lupo: atterrato in area, è calcio di rigore. Siamo al 64’ e a calciare è Rossetti, ma il tiro è centrale e il portiere laziale para in due tempi. Due minuti dopo, Campobasso ancora vicino al goal in due occasioni, ma l’estremo difensore del Monterosi si supera sul colpo di testa di Menna e su un gran tiro di Fabriani.

Al 77’, la doccia gelata: Artistico porta in vantaggio la squadra ospite, ma il Lupo non sembra sbandare più di tanto e si rifà sotto con un colpo di testa di Bontà che si stampa sul palo, venendo ribattuto in rete da Manaj. Nulla da fare, il goal è annullato per fuorigioco per la disperazione dei tifosi locali. All’87’ anche gli ospiti prendono un legno, ma un minuto dopo, su calcio di rigore, legittimano il vantaggio: 0-2.

Il Campobasso tenta il tutto per tutto e accorcia le distanze con un bolide di Rossetti al 91’. L’arbitro concede ben 6 minuti di recupero, ma non bastano al Lupo per riportare il risultato in parità.

Nel giorno del tredicesimo anniversario della morte di Michele Scorrano, mitico capitano della Serie B, la buona sorte volta le spalle al Campobasso, che trepidava per dedicargli la vittoria.