Iorio e la Sanità: “Mia mozione per evitare tagli al San Timoteo”

Conferenza stampa dell’ex Presidente della Regione per anticipare i contenuti dell’atto che dovrebbe essere discusso domani in Consiglio regionale: “Gli accordi con l’Abruzzo non hanno portato a nulla”.

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CAMPOBASSO. Dovrebbe essere messa all’ordine del giorno domani la mozione presentata in Consiglio regionale dall’ex presidente Michele Iorio, il cui intento è mantenere in vita presso il San Timoteo di Termoli il Punto nascita ed Emodinamica.

Iorio si è mosso in tal senso subito dopo la firma da parte della Regione Abruzzo dell’Accordo di programma fra i tre ospedali di Avezzano, Vasto e Lanciano, che fa riferimento alla Stroke unit del basso Molise che coinvolge, oltre al Punto nascita, anche Emodinamica e Traumatologia. 

Stamattina Iorio ha tenuto una conferenza stampa nella saletta di palazzo d’Aimmo adiacente all’aula del Consiglio regionale. Ha parlato soprattutto di sanità, sottolineando più volte come a suo giudizio la mancata organizzazione sanitaria sarebbe alla base degli ultimi problemi del settore in Molise, a partire dalla vicenda del San Timoteo.

 “Finora gli accordi con la Regione Abruzzo non hanno portato a nulla: nessun miglioramento per Agnone e perdita di servizi ora per il basso Molise”.

Iorio ha gestito la sanità molisana a lungo ed è considerato tra i maggiori responsabili del tracollo del settore. Oggi, guardando la situazione dall’esterno, ritiene che in realtà “l’Abruzzo è una tragica matrigna che programma per sé e potrebbe danneggiare i servizi che la sanità molisana deve poter garantire ai pazienti”.

L’ex governatore punta il dito contro Toma: “In due anni non è stato realizzato l’ospedale Covid. Il problema – ha concluso – è soprattutto la mancata organizzazione sanitaria”, ha concluso, lasciando intendere che, diversamente, le cose potrebbero andare meglio.