L’esortazione dell’Unità di crisi alla luce del pericolo di un conflitto aperto con la Russia. Ma la strada diplomatica resta aperta
KIEV/ROMA. Sale la tensione in Ucraina, con il ministro degli Esteri che annuncia come le forze armate di Kiev “sono pronte a respingere qualunque violazione della sovranità del Paese”. Il messaggio è chiaramente rivolto alla minaccia Russia.
Ed ecco che, dinanzi a un simile scenario, la Farnesina invita gli italiani a lasciare il Paese. “In considerazione dell’attuale situazione, in via precauzionale, – afferma l’Unità di crisi – si invitano i connazionali a lasciare temporaneamente l’Ucraina con i mezzi commerciali disponibili”.
Intanto, Salvini ‘preme’ per evitare l’escalation militare: “Al mercato italiano vengono destinati circa 30 miliardi di metri cubi di gas russo, attraverso l’Ucraina – scrive su twitter – Attenuare le tensioni ed evitare un’escalation militare è una questione di sicurezza nazionale per il nostro Paese”.
Tuttavia, un funzionario del Dipartimento di Stato americano riferisce che “un conflitto è sempre più probabile”. Parole pronunciate dopo una telefonata intercorsa tra il capo del Pentagono Lloyd Austin e il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu, all’esito della quale la Russia avrebbe accusato Stati Uniti e Ue di aver “ignorato” le richieste sulla sicurezza. Al momento gli Usa hanno deciso di ritirare la quasi totalità delle truppe dal territorio ucraino, riposizionando temporaneamente i soldati appena fuori i confini.
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