Il delivery sostenibile permette di ordinare anche da Facebook


CAMPOBASSO. Possibilità di lavoro per un cinquantina di rider: a Campobasso sta per arrivare Alfonsino,  il delivery sostenibile.

“L’attuale situazione che stiamo vivendo ha fatto scoprire a molti italiani il food delivery – spiega Domenico Pascarella, co-founder di Alfonsino Così che anche nei piccoli centri, la voglia di ricevere comodamente a casa il proprio pasto è dilagata. Se per le multinazionali del delivery la capillarità sul territorio non è sostenibile, lo è per una realtà come Alfonsino che nasce proprio per offrire questo servizio alle piccole città, con un approccio più ‘umano’ e più vicino alle esigenze delle comunità locali. Un delivery sostenibile sia nelle modalità di coinvolgimento dei rider, che sono regolarmente assunti dall’azienda, sia nel coinvolgimento dei ristoratori all’interno della piattaforma, che hanno a disposizione un coach che li supporta per far in modo che il servizio sia realmente utile per la loro attività”.

Nato a Caserta nel novembre del 2016, dall’ingegno ed intuizione di Carmine Iodice, Domenico Pascarella e Armando Cipriani, Alfonsino è già attivo in più di 400 comuni italiani, 10 regioni e può contare su oltre 1500 ristoratori partner tra cui Burger King, Grom e Old Wild West.

Per Campobasso la startup vuole assumere entro i prossimi mesi una cinquantina di nuovi collaboratori

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