È accaduto in Alto Adige, a conclusione di un iter di verifiche dell’Azienda sanitaria
BOLZANO. Sono sollevati dai loro incarichi per non essersi sottoposti a vaccino anti-Covid. Accade in Alto Adige dove, all’esito di un inter di verifiche, l’Azienda sanitaria locale ha disposto la sospensione per i primi 115 sanitari no-vax.
L’atto di accertamento – riferisce rainews.it – è già stato notificato agli operatori, che non potranno più lavorare nei reparti. L’Azienda, nel giro di pochi giorni, valuterà la possibilità di demansionamento oppure smartworking. In caso di esito negativo la sospensione avrà effetto retroattivo, dal giorno della notifica dell’accertamento dell’inosservanza dell’obbligo vaccinale.
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