L’amarezza del sindaco Valente che ha ritenuto corretto e doveroso chiedere di valutare la risoluzione della convenzione tra Asrem e Comune affinché la struttura possa tornare nella piena disponibilità dell’ente per le attività a cui è originariamente destinato
VINCHIATURO. “Mi dispiace molto che possa andare in fumo tutto l’impegno della struttura comunale, dell’amministrazione e dei tanti volontari che si sono resi disponibili per rendere funzionale e accogliente il punto vaccinale del Palasport di Vinchiaturo”.
Così, in un post sulla sua pagina Facebook, il sindaco Luigi Valente esprime tutta la sua amarezza perché la campagna vaccinale anti-Covid, nella struttura messa a disposizione, non è mai cominciata.
“Dopo oltre un mese – scrive infatti il primo cittadino – il centro vaccinale non è stato ancora utilizzato perchè pare che ci sia carenza di vaccini. Eppure dalle affermazioni che sento sembra che la campagna vaccinale in Molise vada a gonfie vele. Leggo dichiarazioni entusiastiche di record e di primati raggiunti, di punti vaccinali già attivati da tempo in molti centri del Molise che lavorano a pieno ritmo, di vaccini che arrivano continuamente.
Tutto ciò mi lascia pensare che, evidentemente, si ritiene non necessaria l’attivazione del centro vaccinale di Vinchiaturo anche se mi amareggia che ci abbiano indotto ad allestirlo pur non ritenendolo utile. A questo punto, ho ritenuto corretto e doveroso chiedere di valutare la risoluzione della convenzione tra Asrem e Comune di Vinchiaturo affinché il Palasport possa tornare nella piena disponibilità dell’ente per le attività a cui è originariamente destinato- Anche perché– evidenzia infine il sindaco – è una pena infinita vederlo così ben allestito e totalmente inutilizzato. Attendo fiducioso un riscontro”.
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