In attesa di valutare un’uscita anticipata dalla fascia di massima restrizione, in cui la regione ha chiesto di essere inserita, pur con l’indice di contagio Rt, per alleggerire la pressione sugli ospedali


CAMPOBASSO. Il Molise resta Zona rossa per altri 15 giorni. Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base delle indicazioni e dei dati forniti dalla Cabina di regia,  ha firmato nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da lunedì 15 marzo e per una durata di 15 giorni, quindi fino al 29 marzo

Passano in area rossa le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento che si aggiungono a Campania e Molise, che restano in area rossa. Tutte le altre Regioni saranno in area arancione. È in corso una verifica sui dati della Basilicata. La sola Sardegna resta in area bianca. Bolzano passa in area arancione, alla luce dei dati aggiornati relativi all’incidenza.

C’è da dire che è stato il governatore del Molise Donato Toma a chiedere al ministro di prorogare la Zona rossa – fino al 21 marzo è stato detto in un primo momento – pur con l’indice di contagio Rt in calo, ma per alleggerire la pressione sugli ospedali.

Non è da escludere dunque un’uscita anticipata dalla Zona rossa,  dal 22 marzo, ma solo se gli indicatori, la trasmissione dell’epidemia e la situazione dei posti letto negli ospedali, lo consentiranno. Scenario, quello di un ritorno in Zona arancione tra una settimana, previsto da un passaggio dell’ordinanza di Speranza, che per il Molise prevede “la possibilità di una nuova classificazione”.

Carmen Sepede

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti 

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!