Il colosso delle consegne ha abbandonato l’idea di aprire a Termoli, per spostarsi con tutta probabilità a San Salvo
CAMPOBASSO. Amazon ‘abbandona’ il Molise e si prepara ad aprire a San Salvo, con un centro di smistamento e magazzino che potrà dare lavoro a 3mila persone.
“Un’ennesima sconfitta per il Molise e in generale per tutti noi – ha dichiarato il segretario del Pd e consigliere regionale Vittorino Facciolla, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook – La possibilità che il centro Amazon venisse realizzato a Termoli è svanita. Non possiamo far altro che registrare ancora una volta l’assenza totale di lungimiranza e programmazione nella politica che guida la nostra regione e la mancanza di autorevolezza dei nostri governanti ai tavoli delle trattative”.
“Qualcuno parlava dell’area dell’ex centro commerciale San Nicola – ha rimarcato ancora Facciolla – ma, ad esempio, avremmo potuto porre come elemento attrattivo l’Interporto nell’area tra Termoli e Campomarino, in relazione all’area Zes (Zona economica speciale) che consente occasioni di vantaggio competitivo alle imprese ed interessa le aree portuali e retroportuali”.
“Più volte anche il presidente Toma ha fatto riferimento a questo progetto – ha aggiunto ancora Facciolla – ma, ci chiediamo, se questi proclami del nostro presidente non siano in realtà solo propaganda. Prospettare ad Amazon la possibilità di un insediamento nell’area dell’Interporto forse avrebbe fatto la differenza.
“E invece – ha concluso – ancora una volta vediamo sfumare l’opportunità di più di tremila posti di lavoro e frantumarsi il sogno di altrettanti molisani, che si vedono negare il diritto del lavoro e quello di scegliere di vivere dignitosamente nella nostra amata regione”.
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