L’ordinanza si è resa necessaria a seguito degli esposti da parte dei cittadini che hanno chiesto a sindaco e prefetto di attivarsi per contrastare schiamazzi, degrado e atti di vandalismo continui


ISERNIA. L’esasperazione dei cittadini che vivono nella parte antica di Isernia. E’ stata questa, in sostanza, la ‘molla’ che ha fatto scattare l’ordinanza del Comune che di fatto, ha inflitto un duro colpo alla movida nel centro storico.

Tante le proteste in atto, ma esistono ragioni precise che hanno portato alla firma del provvedimento che, tra l’altro, limita gli orari di apertura e dei locali e il divieto alla vendita da asporto di alcol.

I residenti hanno messo nero su bianco e sottoscritto un esposto molto dettagliato, che è stato posto all’attenzione del sindaco Giacomo d’Apollonio e del prefetto Vincenzo Callea. Una situazione che, come evidenziato dai firmatari, va avanti da anni e che, soprattutto negli ultimi tempi, è ritenuta insostenibile.

Nel mirino sono finite in particolare le piazze ‘Celestino V’ e ‘X Settembre’. “Nell’ultimo periodo – si evidenzia nell’esposto – si sta assistendo alla degenerazione del problema, soprattutto nei vicoli, dove si verificano ormai abitudinariamente atti di vandalismo, consumo e scambio di sostanze stupefacenti”.

I residenti si sono detti costretti ad assistere “a ogni tipo di inciviltà, impotenti e ormai in balia di gruppi che, in preda ad ebbrezza alcolica e all’uso di sostanze stupefacenti, provocano disagi con forti schiamazzi notturni, lasciano sporcizia di ogni genere, diventano in alcuni casi anche violenti e minacciosi se vengono redarguiti da noi cittadini che desideriamo solamente vivere in armonia e civiltà”.

Da qui la richiesta di aiuto per “l’insostenibilità della situazione e la paura anche per l’incolumità delle nostre famiglie. Chiediamo un intervento deciso finalizzato a ristabilire le più elementari norme di civiltà e convivenza”.

Alla luce della denuncia Prefettura, forze dell’ordine e Comune si sono attivati, ciascuno in base alle proprie competenze, per dare risposte ai cittadini mettendo in campo misure ritenute efficaci.

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