Si tornano a sollecitare le istituzioni per chiedere risposte in merito a edilizia, trasporti e organici


CAMPOBASSO. Manca meno di una settimana alla ripresa delle attività didattiche e due dall’inizio delle lezioni e sono tante le criticità con cui anche le scuole molisane stanno facendo i conti.  Per questo i sindacati tornano a denunciare “i gravi ritardi sulle attività volte a garantire una ripartenza in presenza e in sicurezza.

Purtroppo – scrivono in una nota congiunta Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua e Snals Confsal – come temevamo, gli impegni presi sono rimasti sulla carta e ai proclami non sono seguite azioni concrete. Il quadro che ne viene fuori è molto preoccupante”.  Ma ecco i punti di criticità che i sindacati tornano a evidenziare.

TRASPORTI. “La situazione relativa ai trasporti è al momento quella più allarmante – si legge nella nota -. Con le regole attuali di distanziamento, molti studenti rischierebbero di restare a piedi. Ora si paventa la necessità di recuperare il tempo perduto, ma quello che sottolineiamo è il ritardo con cui si sta intervenendo su tale situazione, anche in virtù dell’assenza di una cabina di regia regionale sul tema. Quello dei trasporti è uno snodo cruciale per garantire la sicurezza dei nostri ragazzi dal momento in cui escono di casa per raggiungere la scuola. Ci sono ancora troppe incertezze su questo aspetto, e ciò pregiudica la possibilità delle scuole di organizzare la didattica e garantire eventuali scaglionamenti degli ingressi. Senza una decisa accelerata il rischio concreto è quello di non essere in grado garantire il diritto al trasporto (e quindi all’istruzione) per tutti gli alunni molisani”.