Categories: Senza categoria

L’ospedale di Venafro torni al centro della sanità regionale. Il sindaco Ricci: ripristinare tutti i servizi

Dopo l’incontro tra amministrazione comunale e comitato SS. Rosario il primo cittadino rivendica il ruolo centrale della struttura, anche durante l’emergenza Covid


ROMA. Si è tenuta ieri pomeriggio presso il Comune di Venafro una riunione indetta dal sindaco Alfredo Ricci tra l’amministrazione comunale e il comitato SS. Rosario.

L’incontro ha avuto la finalità di fare il punto della situazione tra tutti i principali soggetti da sempre impegnati sul territorio per la difesa dell’ospedale di Venafro, anche alla luce della situazione emergenziale in corso.

L’ultimo pronunciamento del Consiglio comunale di Venafro risale allo scorso mese di dicembre, allorquando il Consiglio approvò all’unanimità la proposta dell’Amministrazione, che prevedeva tra le altre cose la deroga ai parametri restrittivi di cui al Decreto ministeriale n.70/2015, il decreto Balduzzi, sulla base delle evidenze e implementazioni già individuate in altre regioni d’Italia, istituendo nella Regione Molise un Dea di secondo livello a Campobasso oltre a un Deadi primo livello a Termoli e un altro a Isernia. Con specifico riferimento all’ospedale SS. Rosario di Venafro, l’attivazione di un punto di primo intervento in servizio tutti i giorni e per 24 ore al giorno, nonché di tutti i servizi di degenza di tipo estensivo e di mantenimento già previsti nel Piano sanitario 2015/2018 e il potenziamento dell’attività specialistica ambulatoriale, così da restituire al SS. Rosario il ruolo e la dignità di ospedale e presidio di garanzia effettiva del diritto alla salute dei cittadini.

“A distanza di sei mesi – scrive il primo cittadino Ricci – finalmente il Consiglio regionale ha condiviso la proposta dell’Amministrazione comunale, anche tenendo conto delle problematiche emerse nelle strutture sanitarie regionali durante il periodo emergenziale. La riunione tra Amministrazione e Comitato punta ora a garantire che alle parole seguano i fatti. Durante l’emergenza più acuta – prosegue – il SS. Rosario è stato una risorsa per l’intera sanità regionale, con le attività di assistenza sanitaria svolte in favore dei vecchietti ospitati nella RSA. Ciò è stato possibile prendendo le mosse dalle caratteristiche strutturali dell’edificio dell’ospedale, in condizioni di sicurezza e pienamente fruibili anche nella organizzazione dei percorsi sporco-pulito-misto necessari nell’ambito di una struttura desinata a ospitare pazienti Covid-positivi. Adesso e in prospettiva – sottolinea Ricci – il SS. Rosario deve sempre più essere ripristinato in tutti i suoi servizi ambulatoriali e di assistenza del territorio, nonché nei servizi diagnostici e di cura e assistenza estensive e intensive in favore di pazienti (RSA, UDI, lungodegenza, tutti servizi da potenziare) e, soprattutto, attraverso un ripristino del punto di primo intervento, in grado di garantire la cura e l’assistenza adeguate in caso di emergenza”.

“Mai come in questo periodo – conclude il sindaco di Venafro – il diritto alla salute è tornato al centro del dibattito politico nazionale. Si è finalmente riconosciuto l’errore commesso in oltre 10 anni di tagli indiscriminati, operati sulla base di meri calcoli ragionieristici, senza rendersi conto che si stava privando i cittadini del diritto alla salute. È arrivato ora il momento di rilanciare la sanità pubblica di qualità, riorganizzando e potenziando il sistema ospedaliero regionale, nell’ambito del quale il SS. Rosario deve avere un ruolo centrale per la sua posizione, per le caratteristiche di sicurezza e fruibilità dell’edificio, per la qualità dei servizi da sempre offerti, rafforzando il concetto di integrazione ospedale-territorio. Su questo, come sempre, l’Amministrazione comunale, con un costante dialogo con il Comitato SS. Rosario, sarà in prima linea. E proprio per discutere del futuro del SS. Rosario – chiosa Ricci – ho già richiesto al presidente del Consiglio Comunale di inserire all’ordine del giorno del prossimo consesso una discussione sulla riorganizzazione dell’ospedale SS. Rosario”, chiosa Ricci.

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!

Pietro

Recent Posts

Isernia, segnalazioni e avvistamenti ma non è lui: il mistero della scomparsa di Simone

Riscontri sono stati effettuati anche a seguito del ritrovamento di un cadavere in mare a…

36 minuti ago

Calciomercato, Christian Scorza firma col Campobasso

Centrocampista centrale cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, rafforzerà la rosa rossoblù CAMPOBASSO. Christian Scorza, classe 2000,…

55 minuti ago

Rinnovabili, Primiani: “La Regione si attivi per individuare aree idonee”

"Non c’è davvero altro tempo da perdere se vogliamo guidare il processo di transizione ecologica",…

1 ora ago

Alcol di contrabbando sequestrato a Natale, i risultati delle analisi: nocivo per la salute

Si aggrava la posizione dell'uomo denunciato dalla Guardia di Finanza. Nelle bottiglie è stata accertata…

2 ore ago

Lions Campobasso, ufficializzato presidente Alfredo Potito

La delegazione molisana ha partecipato alla cerimonia di passaggio delle cariche distrettuali a Ravenna CAMPOBASSO.…

2 ore ago

Campobasso e il tradimento politico di Varra e Madonna, l’attacco di Niro: “Cittadini truffati”

Conferenza stampa del segretario dei Popolari per condannare la scelta dei due consiglieri comunali eletti…

2 ore ago