La dottoressa Anna Marra si trova attualmente in isolamento precauzionale dopo essere entrata in contatto con i cinque anziani ricoverati da venerdì scorso a Larino e sui quali è stata riscontrata la positività al Covid.19


LARINO. La vicenda relativa alla positività al Sars.CoV-2 di cinque dei sei anziani di Cercemaggiore trasferiti venerdì 3 aprile nella Residenza Sanitaria Assistenziale della Casa della Salute di Larino continua a far discutere.

{loadmodule mod_banners,Banner in article google}

Dopo che ieri il direttore generale dell’Asrem Florenzano ha assicurato che il trasferimento dei pazienti sarebbe avvenuto osservando le precauzioni necessarie, oggi Anna Marra, medico della Casa della Salute, in servizio alla Rsa del Vietri, ha inviato una nota in cui ricostruisce la vicenda che l’ha riguardata e tranquillizza le famiglie e i pazienti ricoverati all’interno della residenza sanitaria frentanai, comprensibilmente preoccupati per le notizie diffuse nelle ultime ore dagli organi di informazione. 

“Tengo a precisare – scrive la dottoressa, tuttora in isolamento precauzionale unitamente ad altri operatori sanitari entrati in contatto con gli anziani – che il mio comportamento, nel corso delle giornate intercorse tra l’arrivo dei pazienti nella Casa della Salute, l’attesa e l’esito del test effettuato sui medesimi, è stato improntato al senso di responsabilità e alla massima cautela possibile; ciò allo scopo di salvaguardare la salute di tutti i pazienti ricoverati e degli altri operatori sanitari in servizio”.

Marra spiega che “le sei persone anziane trasferite nella mattina di venerdì 3 aprile dalla casa di riposo di Cercemaggiore alla Casa della Salute del Vietri di Larino sono passate dall’ingresso principale della Rsa, ma indossavano la mascherina di protezione. Mi sono attenuta – aggiunge – al rispetto scrupoloso delle disposizioni impartite dalla direzione sanitaria dell’Asrem e a partire dalle ore 11.30 di venerdì 3 aprile fino a ieri mattina, mi sono dedicata interamente alla cura e all’assistenza degli anziani, evitando quindi di entrare in contatto con altri pazienti già ricoverati nella Residenza sanitaria assistenziale. Un comportamento che ho assunto in tutto l’arco temporale trascorso tra l’attesa e il risultato del tampone a cui gli stessi anziani sono stati sottoposti, con esito positivo confermato per cinque di loro. Non appena mi è stato comunicato il riscontro del test mi sono immediatamente posta in isolamento precauzionale, evitando contatti all’interno e all’esterno della struttura”.

Questa precisazione – conclude – è dovuta contro chi in queste ore sta diffondendo notizie allarmanti e per giunta diffamanti e lesive nei confronti della mia persona e della mia dignità e onorabilità professionale, che difenderò in tutte le sedi”.

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale 

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti 

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, invia ISCRIVIMI al numero 3288234063 e salvalo in rubrica!