Categories: Senza categoria

Aeroporto o aviosuperficie del Molise tra i progetti candidati al Cis. Guardando a Ryanair o Easyjet

L’opera, che nel giro di qualche anno potrebbe essere ampliata, con l’attivazione di una piccola compagnia interregionale, potrebbe costare dai 9 ai 15 milioni di euro. Diversi anche i posti di lavoro previsti, come chiarisce il progettista, il comandante Emilio Carosella


CAMPOBASSO. Un’aviosuperficie in Molise, vale a dire una struttura attrezzata per l’atterraggio e la partenza di piccoli aerei da turismo. Un piccolo Hub dell’aviazione generale, che nel giro di qualche anno potrebbe essere ampliato fino a diventare un piccolo aeroporto di classe C1, con l’attivazione del Trasporto pubblico passeggeri. Costituendo cioè una piccola compagnia molisana interregionale, che viaggi con mezzi da massimo 50 posti per velivolo, operando 5 giorni su 7, con accordi verso gli aeroporti di Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze. Ma che preveda anche collegamenti con Zagabria, Bucarest e Tirana, dato che in Molise sono presenti comunità di origine slava. Con l’intenzione di sondare l’interesse di Ryanair o Easyjet allo scalo.

E’ quello che prevede il progetto, candidato al Cis, il Contratto istituzionale di sviluppo del Molise, anche se al momento non inserito nella griglia dei primi 66 progetti finanziabili, con i 220 milioni di euro che il Governo Conte ha annunciato di voler assegnare, in questa prima fase, al Molise. Ma che potrebbe entrarne a far parte in un secondo momento o anche nell’immediato se la graduatoria scalerà, vista la probabile esclusione del progetto per la riqualificazione della stazione sciistica di Campitello Matese. Dieci milioni di euro assegnati a Ecomont, che, oltre ad avere in atto un contenzioso con il Comune di San Massimo per il mancato pagamento dei tributi, sembra aver presentato un progetto privo del dettaglio finanziario e del requisito della immediata cantierabilità.

Il progetto, redatto dal comandante Emilio Carosella, pilota di origine molisana che da anni vive e lavora a Milano, che lo ha donato al Molise, prevede la costruzione di uno scalo, l’Aviosuperficie appunto, tra San Massimo e Cantalupo, a 30 chilometri da Campobasso e a 40 chilometri da Isernia. Obiettivo favorire i collegamenti, in una regione dove le strade sono quelle che sono, e portare turisti in Molise, inserendosi nei percorsi di avioturismo già in rete, con gli aeroporti di Milano, Bologna, Firenze, Torino, Roma, Venezia e Cagliari.

In realtà al Cis sono state esposte due possibilità. Una infrastruttura con pista da 2.400 x 45metri e peso al carrello di 40mila chilogrammi con svincolo sulla statale 17. Proposta più proiettata al futuro, dal costo di circa 15 milioni di euro. E una struttura con pista 1.499 x 45metri e peso al carrello di 20mila chilogrammi, senza svincolo, dal costo di circa 9 milioni di euro. Opera questa che nel giro di qualche anno per collegarsi al sistema di trasporto passeggeri, dovrà essere aggiornata alla prima opzione. In un caso come nell’altro struttura affidata in gestione a una società privata e oculata.

Tra i ritorni anche l’occupazione, con l’assunzione di 20 unità, che diventerebbero 65 a fine 2022 e 85 entro il 2023, con il passaggio di categoria ed operazioni di volo di linea. Altri posti di lavoro in più potrebbero arrivare dall’apertura di una scuola per piloti ad Agnone.

Soggetto promotore del progetto la Camera di commercio di Campobasso, che ha convocato un’assemblea per il 29 luglio, per illustrare il programma di costituzione, per pubblica sottoscrizione, di una Società consortile per azioni, che dovrebbe occuparsi della gestione della struttura. Con tanto di appello rivolto a imprenditori, enti pubblici e privati, associazioni, banche e fondazioni.

Cis Molise suo malgrado, quasi ridotto ad una spugna politica. Qualcosa non sta funzionando a dovere, malgrado l’impegno del Governo, in particolare del presidente Conte e del ministro Lezzi – sono intanto alcune delle considerazioni fatte dal comandante Emilio Carosella (nella foto) Per l’aviosuperficie dopo tutti gli attacchi politici ricevuti e con una discreta mancanza di rispetto concreto, era prevedibile l’esito attuale. Altresì ha dell’incredibile vedere seduti ad un tavolo istituzionale coloro che sono controllori e controllati allo stesso tempo. Un conflitto d’interessi innegabile. Chiedo a Invitalia su quale armonia si è basata, visto che la cantierabilita è quasi assente in diverse proposte, o peggio la prefattibilita.”.

“Per quanto alle cifre assegnate – ha aggiunto Carosella – su 220 milioni quasi 130 solo al progetto tratturi lo ritengo eccessivo, perché si poteva partire con una quota inferiore per far accedere altre proposte”. Progetto, quello sui tratturi, che secondo una ipotesi avanzata in questi giorni potrebbe peraltro non essere ritenuto immediatamente cantierabile, così come, rimarca ancora Carosella, i 6 milioni di euro, per il terzo lotto dalla fondovalle Verrino, per collegare l’alto Molise con l’Adriatico.

Valutazioni che saranno fatte da Invitalia, che la prossima settimana sarà presente in Molise con i suoi vertici, prima della terza visita del premier Giuseppe Conte che, lo ha annunciato lui stesso, tornerà in regione, a Campobasso o a Isernia, per firmare il Contratto istituzionale di sviluppo. Con un elenco di progetti subito finanziabili che potrebbe essere diverso rispetto a quello esposto il 9 luglio. Nell’ultima riunione del Cis a Palazzo Chigi.

C.S.

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale

Carmen

Recent Posts

Termoli soffoca sotto il caldo: autobus senza aria condizionata e disagi per autisti e cittadini

La denuncia della Faisa Cisal che invoca la revoca del contratto alla ditta che gestisce…

2 ore ago

Trasporti, il 18 luglio sciopero nazionale: anche il Molise si ferma

Ecco le modalità dello stop CAMPOBASSO. Il 18 luglio 2024, anche il Molise si unirà…

2 ore ago

Premi ai dirigenti della Regione Molise: autorizzati i pagamenti

La somma ammonta a un milione di euro. Il via libera dopo l'approvazione del consuntivo…

2 ore ago

Isernia, avvistamenti e segnalazioni ma non è lui: il mistero della scomparsa di Simone

Riscontri sono stati effettuati anche a seguito del ritrovamento di un cadavere in mare a…

3 ore ago

Calciomercato, Christian Scorza firma col Campobasso

Centrocampista centrale cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli, rafforzerà la rosa rossoblù CAMPOBASSO. Christian Scorza, classe 2000,…

3 ore ago

Rinnovabili, Primiani: “La Regione si attivi per individuare aree idonee”

"Non c’è davvero altro tempo da perdere se vogliamo guidare il processo di transizione ecologica",…

3 ore ago