Autovelox illegittimo: la Prefettura dà ragione agli automobilisti

L’annuncio della Fiadel in merito al contezioso sulle modalità di rilevamento della velocità con l’apparecchiatura mobile lungo la Statale 85 in territorio di Pozzilli

POZZILLI. Autovelox mobile lungo la Statale 85: la Prefettura di Isernia accoglie la tesi degli automobilisti che hanno contestato le modalità di rilevamento della velocità, attraverso l’utilizzo dell’apparecchiatura mobile in territorio di Pozzilli. Lo ha annunciato l’associazione Fiadel, che esprime soddisfazione in merito al verdetto sul contenzioso in atto.

“Con grande soddisfazione – scrive il segretario Fiadel Feliciantonio Di Schiavi – prendiamo atto del cambiamento di tendenza della Prefettura stessa, che, riguardo all’autovelox mobile che il Comune di Pozzilli è solito installare sulla Strada Statale n. 85 venafrana, all’altezza dell’incrocio con la Strada di Bonifica Armieri (ex Precal), ci ha dato pienamente ragione.

Infatti, ha accolto la nostra tesi. Ben venga – conclude – la decisione della Prefettura pentra che ha agito da organo super partes, giudicando in maniera obiettiva e seria, dichiarando, appunto, la illegittimità delle modalità di rilevamento della velocita dei veicoli da parte del Comune di Pozzilli lungo la predetta strada statale”. 

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