Una ‘spartizione’ di candidature arrivata dal vertice di Arcore. A Forza Italia ‘tocca’ invece Termoli
CAMPOBASSO. Campobasso a un candidato sindaco della Lega, Termoli a un esponente di Forza Italia. Questo l’accordo raggiunto al termine del vertice che si è svolto ieri sera ad Arcore, tra i leader del centrodestra, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni.
Un vertice Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che è servito a chiudere definitivamente l’accordo politico e il puzzle delle candidature per le elezioni Comunali del 26 maggio. Una vera e propria ‘spartizione’ di candidature. Che ha sancito il ritrovato accordo tra Salvini e Berlusconi in vista del doppio appuntamento elettorale, Europee e Amministrative, oramai imminente.
Fonti nazionali della Lega indicano anche il candidato del ‘Carroccio’ per Campobasso: il consigliere comunale Alberto Tramontano. Un nome espresso insieme a quelli dei candidati sindaco delle principali città italiane.
L’ufficialità si avrà nella riunione del tavolo regionale del centrodestra, alla quale la Lega parteciperà, dopo aver disertato le due riunioni della coalizione, in segno di polemica con il coinvolgimento nella trattativa delle due ex consigliere leghiste Aida Romagnuolo e Mena Calenda.
Un diktat imposto direttamente dal leader nazionale Matteo Salvini, che sarà superato ora che il confronto, già la prossima settimana, entrerà nel vivo. Col nome di Alberto Tramontano che dovrebbe essere calato sul tavolo insieme a quelli di Corrado Di Niro, indicato dalle civiche ‘Campobasso del futuro’ e ‘Campobasso al centro’, del consigliere comunale Francesco Pilone (Democrazia popolare e Il popolo della famiglia) e dell’ingegnere Francesco Del Greco (Prima il Molise).
Carmen Sepede
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