Sollecitato l’annullamento di tutti gli atti relativi alla captazione di acqua dalla Sorgente S2 di Castelpizzuto


ISERNIA. Caso Castellina: servono nuove concessioni da parte della Regione. E’ quanto richiesto dal Tar Molise nella recente sentenza sul ricorso del Comune di Castelpizzuto contro la Regione Molise per l’annullamento di tutti gli atti regionali inerenti la captazione di acqua della Sorgente S2.

Nella sentenza, il tribunale amministrativo del Molise, annullando i precedenti atti regionali a causa di vizi di forma, ha invitato infatti la Regione Molise a rideterminare gli atti per entrambe le concessioni, sia quella del Comune di Castelpizzuto, sia quella dell’azienda che imbottiglia l’acqua minerale.

“Si precisa – si legge infine nella nota della Santa Croce srl – che la società imbottigliatrice ha sempre operato nel pieno rispetto delle leggi e delle norme e che i cittadini di Castelpizzuto non sono mai rimasti senza acqua a causa della mancanza di risorse idriche causate dall’azienda”.

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