Sono state allegate alla missiva indirizzata dal Comitato Giovanni XXIII a Nas, Asrem, vigili del fuoco e prefettura con l’obiettivo di risolvere le criticità evidenziate a seguito della ridistribuzione degli alunni
ISERNIA. Sono 454 le firme raccolte dal Comitato ‘Giovanni XXIII’ di Isernia e allegate alla missiva inviata a Nas, Asrem, vigili del fuoco e prefettura perché vengano eseguite verifiche sul plesso ‘Tagliente’.
La richiesta è stata formulata a seguito del piano di ridistribuzione degli alunni messo a punto dall’amministrazione comunale per garantire a tutti edifici adeguati. E che prevede tra l’altro il trasferimento a San Lazzaro della scuola media e dell’infanzia.
“La lettera – sottolinea il comitato in una nota – non è finalizzata ad avversare la decisione comunale (per la quale, in ipotesi, si riserva ogni azione nelle opportune sedi amministrative) ma solo ad individuare e risolvere criticità connesse al sovraffollamento dovuto allo spostamento dell’infanzia (che era già in sicurezza) e della secondaria di primo grado insieme in un edificio nato per ospitare solo ‘una’ scuola primaria, affinché l’anno scolastico possa iniziare e proseguire in sicurezza”.
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