L’accusa del consigliere comunale di Democrazia popolare: “Non basta approvare una delibera il 31 luglio. Per il Documento unico di Programmazione serviva un confronto per individuare le priorità su cui investire”


CAMPOBASSO. “Anche quest’anno la giunta non presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (Dup) così come prevede la legge ed è un fatto gravissimo”. Lo ha affermato il consigliere comunale di Campobasso e capogruppo di Democrazia popolare, Francesco Pilone. “Non basta che la giunta approvi la delibera, ossia la numero 180 dello scorso 31 luglio – ha spiegato – altrimenti la legge avrebbe precisato ‘la giunta comunale approva entro il 31 luglio il Dup’. È un peccato che si è persa un’occasione di confronto utile ad individuare quelle priorità sulle quali investire, si pensi all’edilizia scolastica allo sbando nella nostra città, per una successiva pianificazione finanziaria indispensabile al conseguimento dei risultati prefissati”.

Tuttavia, “il Dup – ha ricordato l’esponente di Democrazia Popolare – si qualifica come un ‘momento di scelta’ in quanto, di fronte alla molteplicità dei bisogni da soddisfare e alla limitatezza delle risorse, spetta all’organo politico operare le necessarie selezioni e stabilire i correlativi vincoli affinché, negli anni a venire, si possano conseguire le finalità poste, impiegando in modo efficiente ed efficace i mezzi disponibili. Il fatto che oggi se ne parli in commissione per la prima volta – ha concluso Pilone – non esonera la Giunta da precise responsabilità di rispetto nei confronti dell’intera assise civica che doveva essere messa al corrente nei termini previsti dalla legge sugli intendimenti dell’esecutivo in materia di programmazione concertata”.

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI  e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale https://www.facebook.com/groups/522762711406350/