Doppio appuntamento domani all’Unimol di Campobasso e al museo ‘Migm’ di Rocchetta a Volturno, dove presenterà il suo libro ‘Io vivo nell’ombra’


CAMPOBASSO/ ROCCHETTA A VOLTURNO. Un vita dedicata alla lotta alla criminalità: torna in Molise il comandante Alfa. Il fondatore del Gis dei carabinieri sarà domani 23 maggio a Campobasso per parlare di missioni di pace e a Rocchetta a Volturno per presentare il suo libro.

Il primo appuntamento è fissato alle ore 10 nel capoluogo di regione, presso l’aula magna del Dipartimento Giuridico in via Manzoni. L’evento è stato promosso da Luigi Napolitano, docente di Storia delle Relazioni Internazionali alla Facoltà di Scienze della Politica e dell’Amministrazione dell’Unimol. Diversi gli interventi previsti.

alfa 7Alle ore 18, invece, il comandante Alfa sarà ospite del Museo Internazionale delle Guerre Mondiali per presentare il libro ‘Io vivo nell’ombra’. Dopo il conferimento della cittadinanza onoraria, a distanza di due anni, uno dei cinque carabinieri fondatori del Gruppo investigativo Speciale, torna nel paese in provincia di Isernia. Al tavolo, insieme all’autore, saranno presenti i docenti dell’Unimol, Matteo Napolitano e Giuseppe Pardini, il presidente dell’associazione 1943-1944, Duilio Vigliotti e il sindaco di Rocchetta a Volturno Teodoro Santilli, per i saluti di benvenuto.

L’evento, organizzato dall’associazione storico culturale 1943-1944, sarà l’occasione per conoscere da vicino un protagonista della lotta alla criminalità organizzata degli ultimi trent’anni in Italia, attraverso le storie narrate nel suo libro. Il MIGM, inoltre, conserva la divisa del Comandante, donata da egli stesso durante la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria.

IL LIBRO. Ripercorrendo le tappe di un’esistenza votata al coraggio e alla segretezza più totale (anche nei confronti dei propri cari), il comandante rievoca qui i momenti salienti di tante esperienze vissute sul campo in Italia e all’estero. Non solo gli esordi del Gis in funzione antiterroristica negli Anni di Piombo e le lunghe notti in Aspromonte durante la stagione dei sequestri, fino alla liberazione di Cesare Casella, ma anche le missioni nei vari teatri di guerra e l’addestramento della polizia irachena dopo la liberazione di Baghdad. E poi, di nuovo in patria, la scorta a Nicolas Sarkozy durante il G8 dell’Aquila nel 2009, fino all’organizzazione del servizio di protezione del magistrato antimafia Nino Di Matteo, a Palermo, nel 2013. Sono pagine intense, in cui il Comandante Alfa ci svela anche le durissime fasi di addestramento, le armi, le attrezzature, le tipologie d’intervento e le tattiche di una delle forze speciali più preparate del mondo.

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063 e invia ISCRIVIMI