I militari hanno sottoposto agli arresti domiciliari il 20enne extracomunitario già arrestato lo scorso 23 marzo per spaccio di sostanze stupefacenti nel centro accoglienza dov’era ospitato
BOJANO. I carabinieri di Bojano hanno sottoposto agli arresti domiciliari un 20enne extracomunitario nella scorsa notte, in ottemperanza ad un ordine emesso dal Tribunale di Campobasso.
Il giovane era già stato arrestato lo scorso 23 marzo poiché sorpreso a spacciare della marjuana ad un ragazzo bojanese. I guai per lui però non sono finiti: la misura cautelare del divieto di dimora in Molise e Puglia è stata poi revocata in seguito ad una rivalutazione del reato commesso, e il procuratore della Repubblica ha richiesto ed ottenuto dal Tribunale un aggravamento della misura imposta al giovane nell’udienza di convalida.
La decisione è motivata dalle modalità di spaccio, che avvenivano nei pressi di un centro d’accoglienza per migranti, e dal quantitativo di sostanza trovata nella sua disponibilità: 9 grammi di hashish e 15 di marijuana, debitamente confezionati in bustine di cellophane.
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