Otto gli appuntamenti previsti da febbraio a maggio. Domani la presentazione ufficiale del cartellone


ISERNIA. Al via stagione teatrale anche nel capoluogo pentro. Verrà presentata domani 25 gennaio alle ore 16 presso la sala Raucci del Comune di Isernia la stagione teatrale 2018 dell’Auditorium di Isernia.

Stagione che si prospetta molto interessante. Fondazione Molise Cultura, Comune e Pro loco sganciano subito la bomba: tra gli artisti ingaggiati ci saranno infatti Massimo Ranieri e Giobbe Covatta, nomi importantissimi che richiameranno senza dubbio l’attenzione di molti spettatori.

Ranieri ritorna in Auditorium dopo tre anni con il suo famoso spettacolo ‘Sogno e son desto’: un recital in cui attraversa, oltre alla grande canzone napoletana, il suo amatissimo repertorio con tutti i più grandi successi, da ‘Perdere l’amore’ a ‘Se bruciasse la città’, insieme ai brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali, da Fabrizio De Andrè a Charles Aznavour. Lo spettacolo, dal titolo giocoso e provocatorio, è dedicato agli ultimi e ai sognatori: accanto alle sue canzoni più amate, come ‘Erba di casa mia’ e ‘Rose rosse’, l’istrionico artista ‘dà voce’ agli uomini e le donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele e dal teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto.

Covatta proporrà invece ‘La Divina Commediola’: una versione ‘apocrifa’ della Commedia, scritta da tal Ciro Alighieri. Una rilettura che, tra irresistibili similitudini e macroscopiche differenze, ci racconta con lo stile della poesia napoletana un inferno diverso dal solito, luogo di eterna detenzione non per i peccatori, ma per le loro vittime: i bambini, ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi. Così mentre resterà impunito chi ha colpito con le sue nefande azioni dei piccoli innocenti del terzo mondo, il Virgilio immaginato dall’antico poeta lo accompagnerà per bolge popolate da bambini depauperati per sempre di un loro diritto, di qualcosa che nessuno potrà mai restituirgli. Giobbe Covatta ci legge la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori: i contenuti e il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano e ambasciatore della ong Amref, i temi sono seri e spesso drammatici.

Alla conferenza stampa di domani interverranno la presidente della Fondazione Molise Cultura Antonella Presutti, il sindaco Giacomo d’Apollonio, l’assessore alla Cultura Eugenio Kniahynichi e il presidente della Pro loco Michele Freda. 

PR