Il 17 novembre, presso la sala convegni dell’Ex-Gil, è in programma l’evento formativo promosso dalla Cooperativa Servizi Sanitari in collaborazione con il Témenos. Attesa per la Lectio Magistralis del professor Marco Trabucchi


CAMPOBASSO. ‘Servizi innovativi e terapie non farmacologiche nelle demenze: quali evidenze’. Questo il tema su cui si incentrerà l’evento formativo in programma a Campobasso il prossimo 17 novembre. L’iniziativa, che conta sulla direzione scientifica del professor Ivo Cilesi, è promossa dalla Cooperativa Servizi Sanitari, in collaborazione con il centro polifunzionale Témenos di Monteroduni. L’appuntamento è fissato a partite dalle 8.30 nella sala convegni dell’Ex Gil in via Milano.

Tante le tematiche che verranno analizzate grazie ai vari interventi che animeranno la giornata. Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura, dell’assessore regionale Vittorino Facciolla e del sindaco Antonio Battista, la parola passerà al professor Marco Trabucchi che terrà una Lectio Magistralis sul tema ‘Le demenze, la cura, le cure’.

Il responsabile scientifico Ivo Cilesi relazionerà invece sul tema ‘Alzheimer: i nuovi bisogni delle famiglie e servizi innovativi per il territorio’.
Importante, rispetto ai temi trattati, il ruolo svolto in Molise e non solo dal centro Témenos di Monteroduni. Per questo tra gli interventi è previsto quello della psicologa e psicoterapeuta Rossella Chiarullo, responsabile della struttura che parlerà proprio de ‘Il centro Témenos: un esempio di innovazione nel trattamento dei pazienti con demenza nel centro-sud’.

Tanti dunque gli argomenti che verranno trattati e che offriranno anche numerosi spunti di riflessione. L’evento formativo, accreditato Ecm, è rivolto a medici di base, infermieri, logopedisti, psichiatri, geriatri, psicologi, assistenti sanitari, dietisti, educatori professionali, terapisti occupazionali e neurologi (7.9 crediti). Otto i crediti, invece, per la formazione continua degli assistenti sociali).

I lavori saranno moderati da Antonio Lupo e Antonio Petrone.