Servizio a largo raggio dei Carabinieri sul territorio pentro. Controllati oltre cento veicoli e segnalate quattro persone per possesso di stupefacenti


ISERNIA. Nei guai perché alla guida senza patente, ritiratagli da cinque mesi: è quanto accaduto ad un 30enne isernino fermato dai carabinieri pentri nell’ambito di un servizio di controllo ad ampio raggio sul territorio. Il giovane, inoltre, alla richiesta dei militari si sarebbe rifiutato di sottoporsi ad accertamenti mediante drug test. Nei suoi confronti sono quindi scattati la denuncia e il sequestro del veicolo. Problemi anche per un 20enne di origine albanese, un 40enne della provincia di Pescara, un 22enne della provincia di Latina ed un 21enne di origine tunisina, ma residente ad Isernia: questi soggetti sono stati trovati in possesso di modiche quantità di droga del tipo “hashish” e “cocaina”, motivo per il quale sono stati segnalati alla competente Autorità per detenzione illegale di sostanze stupefacente. Le dosi sono state sequestrate mentre sono in corso ulteriori indagini per accertare il canale di rifornimento delle sostanze rinvenute. Quest’operazione, volta a prevenire reati predatori, lo spaccio e altri reati che causano allarme sociale, ha visto impegnate pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni delle Compagnie Carabinieri di Isernia e Venafro che hanno eseguito numerosi posti di blocco nel corso dei quali sono stati controllati circa un centinaio di veicoli e identificati i rispettivi conducenti e passeggeri. Un’attività che segue di qualche ora quella che, a Rionero Sannitico, ha portato all’arresto di due pregiudicati e alla denuncia di un terzo soggetto, resisi responsabili del furto di settantasei accumulatori di energia elettrica, asportati all’interno della centrale Telecom Italia Mobile ubicata in quel centro, con il recupero dell’intera refurtiva per un valore di circa centomila euro.