Numerosi i partecipanti all’incontro promosso dal centro polifunzionale di Monteroduni incentrato anche sulle terapie non farmacologiche


MONTERODUNI. Successo, partecipazione e soddisfazione per l’evento formativo sul tema ‘Assistenza domiciliare e Sistema residenzialità nella riorganizzazione del sistema sanitario regionale’, che si è tenuto presso il centro polifunzionale Témenos di Monteroduni.

La giornata di confronto ha aperto di fatto le porte a nuovi eventi formativi, in vista del convegno di respiro nazionale, in programma il prossimo 17 novembre a Campobasso, che richiamerà partecipanti da tutta Italia e vedrà la presenza di illustri relatori, tra cui il professor Marco Trabucchi. incontrotemenos

Durante l’incontro del 30 settembre è stato evidenziato come anche in Molise si stia finalmente diffondendo la cultura della terapia non farmacologica per il trattamento di patologie quali l’Alzheimer, portata avanti dal Témenos grazie alla collaborazione con il centro eccellenza Alzaimer di Gazzaniga-Ferb onlus. Un servizio già attuato e che verrà riproposto presso il centro polifunzionale di Monteroduni, grazie alla collaborazione con il dottor il Ivo Cilesi e il suo staff.

Filo portante dell’incontro è stata l’integrazione delle diverse figure professionali nei vari momenti dell’erogazione dei servizi assistenziali con particolare riguardo ad una presa in carico globale della persona con una completa risposta ai bisogni del territorio locale. In questo scenario non può non essere dedicato un ampio spazio ai familiari e ai caregiver come meta degli interventi territoriali, a tal fine merita una finestra istituzionale sulla proposta di legge in materia.

Ampio spazio è stato dedicato, si diceva, ai servizi domiciliari e semi residenziali circa le demenze e nello specifico al Alzheimer con un visione nuova circa le possibili terapie non farmacologiche a supporto delle cure tradizionali e che possano giovare anche ai familiare nonché caregiver del malato stesso.