La Polizia ha individuato i giovani che col volto travisato da cappuccio e sciarpa e impugnando coltelli e taglierini, avevano tentato di portar via l’incasso in un negozio di Termoli


CAMPOBASSO. Tentano una rapina in tabaccheria, la Polizia di Termoli ha arrestato ieri sera i due ragazzi, che col volto travisato da cappuccio e sciarpa, impugnando un coltello da cucina ed un taglierino, avevano cercato di impossessarsi dell’incasso. Si tratta di S.R. di 20 anni e D.L.M di 24 anni, accusati di tentata rapina a mano armata in concorso tra loro.

L’episodio in via Polonia, con una pattuglia della Volante che è arrivata subito sul posto, su disposizione della sala operativa, per cercare di acciuffare i due rapinatori, che a seguito della reazione dei proprietari, dopo una breve colluttazione, avevano tentato di allontanarsi frettolosamente.

Il 20enne è stato subito bloccato dai poliziotti in via Molise e portato in commissariato. Le indagini, svolte in collaborazione con l’Ufficio anticrimine, hanno consentito di rintracciare anche il complice, che si trovava a casa.

I due ragazzi, a seguito di immediata e puntuale attività di polizia giudiziaria, svolta anche attraverso l’ascolto dei testimoni ed il riconoscimento fotografico dei titolari della tabaccheria, sono stati arrestati e portati nel carcere di Larino, a disposizione dell’autorità giudiziaria. I due malviventi erano già conosciuti alla Polizia, per reati analoghi commessi di recente.

L’attività di controllo del territorio, effettuata dal Commissariato di Termoli, ha consentito di raggiungere un importante risultato in termini di prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, assicurando alla giustizia due persone socialmente pericolose.