Numerosi controlli eseguiti nel fine settimana appena trascorso dai carabinieri estesi all’intero territorio provinciale per prevenire e contrastare qualsiasi forma di reato


ISERNIA. Prevenire e contrastare qualsiasi forma di reato a Isernia e in provincia. Numerosi anche nel fine settimana appena trascorso i controlli effettuati dai carabinieri nell’ambito dell’operazione ‘Estate Sicura’. In azione i militari delle Stazioni e dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie Carabinieri di Isernia, Venafro ed Agnone, in collaborazione con personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Isernia e delle unità cinofile dell’Arma.

Numerosi i posti di blocco istituiti nei punti nevralgici della provincia, nel corso dei quali sono stati eseguiti accertamenti su centocinquanta veicoli in transito, identificate centottanta persone tra conducenti e passeggeri, e nei casi sospetti si è proceduto ad effettuare perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Accertamenti hanno riguardato anche alcuni locali notturni al fine di accertare eventuali violazioni in materia amministrativa e igienico-sanitaria. Dieci invece sono state le violazioni riscontrate alle norme del Codice della Strada e otto gli alcoltest eseguiti per accertare una eventuale guida in stato di ebrezza. Venti i pregiudicati che attualmente scontano misure cautelari o di prevenzione, nei cui confronti sono stati effettuati controlli sul regolare rispetto delle prescrizioni imposte dalle competenti Autorità Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza.

Ad Isernia, tre persone, un 20enne, un 22enne ed un 25enne, tutte del luogo, sono state sorprese nel centro cittadino, in possesso di varie dosi di hashish e marijuana. Tutta la droga rinvenuta è finita sotto sequestro mentre i tre giovani dovranno rispondere di detenzione illegale di stupefacenti. Infine, a Scapoli, i Carabinieri hanno ritrovato un’autovettura Lancia Y rubata alcuni mesi fa ad Isernia. Il veicolo dopo gli accertamenti tecnici finalizzati al rinvenimento di eventuali impronte digitali per risalire alla identificazione dell’autore del furto, è stato restituito al legittimo proprietario.