Al via la terza edizione della manifestazione organizzata dal reparto carabinieri della biodiversità di Isernia. Appuntamento il 22 luglio prossimo


ISERNIA. Il reparto carabinieri biodiversità di Isernia invita tutti a scoprire le lucciole, il coleottero divenuto sempre più raro a partire dagli anni Sessanta. Il 22 luglio prossimo, dalle ore 19:30 alle ore 24:00, nella Riserva Naturale Orientata, Riserva Biogenetica e Riserva della Biosfera (MaB – Unesco) Montedimezzo (Vastogirardi) si svolgerà pertanto la terza edizione della manifestazione: “La notte delle lucciole”.

Oltre all’emozione di godere la vista delle magiche luci notturne, l’evento consentirà ai visitatori di conoscere pratiche quotidiane eco compatibili, adottabili ai fini del mantenimento del proprio ambiente “naturalmente sano”.

“L’inquinamento e l’utilizzo di pesticidi nell’agricoltura, oltre all’eccessiva illuminazione di tutti i centri urbani, – si legge in una nota dei carabinieri forestali – hanno fatto si che le lucciole siano diventate sempre più rare. Questa situazione non è però irreparabile – si evidenzia – Infatti, lì dove sono state utilizzate buone pratiche volte a diminuire l’inquinamento luminoso e l’uso dei pesticidi, a realizzare orti biologici, ad aumentare le aree verdi, le lucciole sono tornate ad illuminare le notti. Oggi in molte aree verdi, in particolare nelle riserve gestite dai Carabinieri Forestali, la tutela della biodiversità si accompagna con la presenza del coleottero”. Una realtà tutta da scoprire.