I truffatori individuati dalla Polizia. Tra loro anche una ragazza di appena 19 anni


CAMPOBASSO. Si erano presentati negli uffici postali di Campobasso, per incassare assegni dell’Enel clonati. Il questore di Campobasso Raffaele Pagano ha emesso tre fogli di via obbligatori, allontanando dal capoluogo per tre anni, due uomini e una donna provenienti dalla Campania che si erano recati in città per portare all’incasso numerosi assegni bancari emessi dall’Enel per rimborsare le somme dovute ai clienti.

INSERRA AntoniettaI truffatori dapprima erano riusciti ad impossessarsi, verosimilmente nella regione di provenienza, di numerosi assegni regolari di rimborso emessi dall’Enel e successivamente erano riusciti a clonarli, inserendo un altro beneficiario.

La loro presenza e gli atteggiamenti sospetti sono stati notati nel corso degli specifici servizi di controllo del territorio, effettuati dalle Volanti soprattutto in prossimità degli uffici postali. Malgrado la piena regolarità formale dei titoli presentati all’incasso, le indagini svolte dalla Polizia hanno consentito di ricostruire la condotta criminosa.

CAPASSO FrancescoPer la Questura non si tratta di un episodio isolato ma di una attività collaudata e sistematica. Per questo motivo, al fine di favorire il loro riconoscimento in relazione ad altri episodi simili o truffe di altro tipo, sono state diffuse le foto dei tre: Capasso Francesco, di 61 anni, Antonietta Inserra, di 19 anni e Angelo Santoro, di 31 anni, con invito a segnalare tempestivamente al 113 l’eventuale riconoscimento in altre circostanze o anche la mera presenza.