I dati Istat sono riferiti al 2016 ed evidenziano un saldo naturale negativo. Il tasso di natalità si attesta sotto la media nazionale. Lo scorso anno sono venuti al 2088 bambini. I morti sono stati 3579


CAMPOBASSO/ISERNIA. Continua, inesorabilmente, il calo della popolazione in Molise. La conferma arriva dai dati forniti dall’Istat relativi allo scorso anno. Nel 2016, in regione, sono nati 2.088 bambini. Mentre i morti sono stati 3.579. Il saldo naturale è dunque negativo: -1.491. A questo dato ne va aggiunto un altro: la differenza tra chi ha lasciato il Molise e chi invece ha deciso di trasferirsi in regione è di -87. Dunque, a conti fatti, si sono persi1.578 residenti in dodici mesi: al 31 dicembre 2016 i molisani erano 310.449. Sono stati invece 355 gli stranieri che hanno acquisito la cittadinanza.

Una tendenza che accomuna l’Italia intera. Nel 2016 continua a diminuire il numero dei residenti già riscontrato nel 2015. Il saldo complessivo è negativo per 76.106 unità, determinato dalla flessione della popolazione di cittadinanza italiana (-96.976 residenti) mentre la popolazione straniera aumenta di 20.870 unità.
Il movimento naturale della popolazione ha registrato un saldo (nati meno morti) negativo per quasi 142mila unità. Il saldo naturale è positivo per i cittadini stranieri (quasi 63mila unità), mentre per i residenti italiani il deficit è molto ampio e pari a 204.675 unità.

Facendo un ulteriore passo indietro, nel 2015 in Molise erano nati 2.181 bambini, l’anno dopo sono stati circa 100 in meno (2.088). Quanto ai morti, erano stati 3.884 ‘contro’ i 3.579 dell’anno scorso. Il tasso di natalità della regione è 6,7 (inferiore alla media nazionale).
Infine, per quel che concerne gli stranieri residenti in Molise, al 31 dicembre 2016, erano 12.982: 150 i bimbi nati, 14 i decessi fra la popolazione straniera residente. Positivo anche il saldo migratorio: 2.816 gli stranieri che si sono iscritti all’anagrafe in regione, 1.649 quelli che si sono cancellati.